ACA 2011: cronaca di una serata. Il trionfo di Aldean. Swift a secco.

Creato il 11 dicembre 2011 da Godblesscountry @massimoannibale

Jason Aldean  (foto a lato con, in senso orario partendo da sinistra, Trace Adkins con Kristen Chenoweth e Carrie Underwood) ha preso la maggior parte dei riconoscimenti (dalla classica forma di chitarra elettrica Fender) lunedì notte alla seconda edizione degli annuali ACA (American Country Awards): sei, tra cui Artista dell’Anno e Album dell’Anno con “My Kinda Party”. «E’ stato un anno fenomenale» ha detto Aldean quando è salito sul palco per la sesta volta «E’ un po’ ridicolo adesso… Ho così tante persone da ringraziare… Potrei stare qui sopra per un’ora e ringraziare tutti quelli di cui ho avuto bisogno: la mia band, tutti quelli che hanno suonato nei miei dischi, tutto il mio entourage che mi segue in giro, i fan per essere venuti ai miei spettacoli… E’ sicuramente il mio tipo di festa [my kinda party, è il titolo del suo ultimo album appunto, ndr]». Oltre ai già citati premi Jason si è portato via anche il premio per Singolo dell’Anno da parte di un Artista Maschile, per Singolo dell’anno come Collaborazione Vocale insieme a Kelly Clarkson (“Don’t You Wanna Stay”) e per la qualità/resa del suo tour (Touring Act of the Year). Davvero un lungo party per Aldean, quest’anno, in cui più di un milione di fan ha partecipato ad una o più tappe del suo tour ed in cui il suo ultimo album (di platino, il cd country che finora ha venduto di più nel 2011) ha generato quattro singoli notevoli. Strano come le cose cambino, a volte, dato che per anni Jason è stato pressoché ignorato.

A Toby Keith (foto Christopher Polk / Getty Images a destra), che di solito non riceve dei trattamenti particolarmente benevoli da parte dei critici al momento dell’assegnazione di un qualche premio, ha ricevuto un importante riconoscimento (quello di Artista del Decennio), ottenuto grazie al fatto che è stato l’artista più trasmesso in radio negli ultimi 10 anni, ed in chiusura di serata ha cantato “Red Solo Cup”. «Grazie molte» ha detto ritirando il premio «Diavolo, chiunque può avere una buona decade no? Finché i fan continuano a venire ai tuoi concerti. Voglio ringraziare soprattutto i fan. Siete voi ragazzi che fate in modo che noi si possa continuare a uscire là fuori a suonare, voi che continuate a chiederci di suonare la nostra musica e che ci tenete in questo business. Abbiamo avuto dieci grandissimi anni e speriamo di averne altrettanti. Sono pronto a festeggiare qui a Las Vegas!»

Brad Paisley (assente alla premiazione) ha vinto il premio come “Artista Maschile dell’Anno”. Carrie Underwood ha vinto per la categoria Canzone dell’Anno da parte di una Cantante Femminile con “Mama’s Song”. Carrie ha “soffiato” il premio a Miranda Lambert, Reba McEntire, Sara Evans e Taylor Swift (assente e a mani vuote nonostante sei candidature) e ha vinto anche quello per il Video Musicale dell’Anno da parte di un’artista femminile per la stessa canzone e quello per Artista Femminile dell’Anno.
Underwood ha detto dal palco «Avete votato come dei matti!» e ha ringraziato Dio per «aver dato alla country music i migliori fan del mondo». Non ha tutti i torti vero?

Chris Young è ripartito dalla Grand MGM Arena di Las Vegas con i premi “Breakthrough Artist of the Year” (difficile tradurre. Diciamo che ha realizzato i migliori risultati dell’anno come artista singolo) e Singolo dell’Anno per il suo successo “Voices”, che ha cantato prima di ricevere il premio. Anch’egli ha ringraziato i fan. «Voi ragazzi siete il motivo per cui noi siamo qui sul palco», ha detto.

Blake Shelton si è preso il premio per il Video dell’Anno da parte di un Artista Maschile per “Who Are You When I’m Not Looking”. Egli ha dedicato il riconoscimento a suo padre, che è tornato a casa in Oklahoma, dopo aver resistito ad «un paio di settimane molto dure», secondo quanto detto dallo stesso Shelton (è stato recentemente ricoverato in ospedale per polmonite).

A Scott McCreery, che ha cantato “The Trouble With Girls” e ha ringraziato Gesù e il programma “American Idol” che lo ha reso famoso, il premio per Miglior Nuovo Artista. Thompson Square si sono portati a casa il riconoscimento “Singolo dell’Anno da parte di un Gruppo” oltre a quello come Nuovi Artisti per “You Gonna Kiss Me or What?” «Questa è la prima volta in assoluto che vinciamo qualcosa, quindi abbiate pazienza!» ha detto Keifer Thompson, la metà del duo marito-moglie. Pistol Annies, trio formato da Miranda Lambert (nella foto Getty Images a sinistra in abito da sera sul palco degli ACA), Ashley Monroe e Angaleena Presley, hanno suonato il loro primo singolo “Hell On Heels” mentre altre performance sono state quelle di The Band Perry e Eli Young Band.

Sono i fan a votare e assegnare i premi e forse è per questo che quasi tutti gli artisti li hanno ringraziati mentre ritiravano i loro premi. Agli Alabama è stato assegnato il premio “Greatest Hits”. Davvero una seconda grandiosa giovinezza ed un giusto premio per il loro incomparabile contributo alla country music e per i loro impressionanti 43 brani numeri uno ammassati in carriera. «Sono così orgoglioso di avere avuto l’opportunità di condividere questo con i nostri fan in giro per il mondo che sono stati così fantastici con noi in tutti questi anni» ha detto Randy Owen dopo aver suonato col suo gruppo la classica “Mountain Music” «E stasera condividiamo questa eccezionale libertà di suonare la nostra musica grazie a tutti quegli uomini e donne che in tutto il mondo servono il nostro paese. Vi ringrazio, Dio vi benedica.»

I conduttori della serata, Trace Adkins e l’attrice Kristen Chenoweth, arrivata con uno scollatissimo vestito da sera, hanno scherzato tra di loro per tutta la durata dello show. Uno dei momenti più divertenti è stato quando Trace è entrato sul palco trasportando Kristen (che è fisicamente quasi la metà di lui) con una specie di zaino porta neonati (foto Getty Images a destra). D’altronde quello sulla  differenza tra le loro costituzioni fisiche è stato l’argomento di scherzo principale tra i due.

Di seguito tutti i premi assegnati.

  • Artist of the Year: Jason Aldean
  • Male Artist of the Year: Brad Paisley
  • Female Artist of the Year: Carrie Underwood
  • Group of the Year: Lady Antebellum
  • New Artist of the Year: Scotty McCreery
  • Breakthrough Artist of the Year: Chris Young
  • Album of the Year: My Kinda Party, Jason Aldean
  • Single of the Year: “Voices,” Chris Young
  • Single of the Year, Male Artist: “Who Are You When I’m Not Looking,” Blake Shelton
  • Single of the Year, Female Artist: “Mama’s Song,” Carrie Underwood
  • Single of the Year by a Group: “Are You Gonna Kiss Me or Not,” Thompson Square
  • Single of the Year, New Artist: “Are You Gonna Kiss Me or Not,” Thompson Square
  • Single of the Year, Vocal Collaboration: “Don’t You Wanna Stay,” Jason Aldean and Kelly Clarkson
  • Touring Artist of the Year: Jason Aldean
  • Music Video of the Year: “Who Are You When I’m Not Looking,” Blake Shelton
  • Music Video, Male Artist: “Who Are You When I’m Not Looking,” Blake Shelton
  • Music Video, Female Artist: Carrie Underwood, “Mama’s Song”
  • Music Video, Duo, Group or Collaboration: “Don’t You Wanna Say,” Jason Aldean and Kelly Clarkson
  • Music Video, New Artist: “Are You Gonna Kiss Me or Not,” Thompson Square
  • Greatest Hits Award: Alabama
  • Artist of the Decade: Toby Keith

PER LE FOTO DELL’ARTICOLO SI RINGRAZIA:
GETTY IMAGES (Ethan Miller, Christopher Polk)


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