di Stefano Sollima (Italia, 2011)
con Pierfrancesco Favino, Filippo Nigro, Marco Giallini
VOTO: ****
Mazinga, Negro e Cobra sono tre 'bastardi', appunto. Tre poliziotti della Celere, odiati dagli ultrà e addestrati a loro volta a odiare. A.C.A.B è infatti un film sull'odio, sull'assurdo mondo di chi è costretto ogni giorno a combattere una guerra altrettanto assurda, totalmente inosservata e dimenticata, impregnata di retorica a fiumi e lassismo dei potenti. Sono tre poveracci cresciuti nel culto della destra fascista e poi disillusi proprio da quei 'fascisti' che cercano di ucciderli. Sono tre persone che si scoprono ingranaggi di una macchina impazzita che non riescono più a controllare: sono come gli ultras, gli extracomunitari, gli skinheads, i drogati, i violenti e tutti gli altri a cui danno la caccia, vittime di società ormai incontrollabile e votata all'autodistruzione.
Lo ripeto: liberamente. Vuol dire che dovrete cercare di non farvi 'condizionare' dalla parte per cui 'fate il tifo': il film infatti è bello proprio perchè non prende posizione, mostrando la cruda realtà da una parte e dall'altra. Si vedono poliziotti violenti che adoprano violenza senza motivo, poliziotti non-violenti costretti ad adoprare violenza per non farsi sopraffare, poliziotti esaltati e guerrafondai accanto a poliziotti padri di famiglia che vomitano disgusto per quanto avviene intorno a loro.