“La Nicola Pesce Editore e A.Fu.I.. inaugurano il nuovo anno editoriale con la prima di una serie di collaborazioni.
Per ottimizzare la promozione dei volumi prodotti e migliorare la comunicazione tra editore e fumetteria, NPE e A.Fu.I. hanno realizzato in concerto delle schede tecniche rivolte ai gestori di fumetterie. Queste schede hanno la funzione di raccontare la trama e descrivere il tipo di storia, il pubblico, la fascia d’età e il progetto della collana in cui è inserito l’albo; una sorta di copertinario del fumetto che per la narrativa è già da tempo una realtà consolidata. In questo modo le fumetterie possono usufruire di uno strumento in più per orientarsi nel mare magnum delle pubblicazioni e avere un’idea più precisa del contenuto di ogni volume, potendo così meglio indirizzare la clientela. La sperimentazione parte con le schede dei seguenti volumi: Wonderland, Moving Pictures e Ravioli Uéstern, che verranno distribuite in un primo tempo in tutto il circuito A.Fu.I. e successivamente alle fumetterie e ai distributori che vorranno aderire. Abbinata alla scheda, la fumetteria riceverà anche un pdf illustrativo del contenuto dei volumi, che potrà inviare a tutta la sua clientela in modo tale da stimolare la curiosità dei suoi clienti. L’iniziativa, sebbene sia molto semplice, sottolinea la volontà di una collaborazione tra realtà editoriali e fumetterie, rivolta a consolidare il rapporto con attori che operano sullo stesso palcoscenico. “
"Creiamo una rete. Confrontiamoci di più."
Qualche tempo fa, non mi ricordo dove, dicevo che nell'editoria "a fumetti "italiana ci sono persone di grande spessore dotate di talenti e inventiva tali da poter far invertire marcia ad una macchina senza freni in discesa..che è un po' l'immagine che mi si forma in mente quando sento in giro le ultime novità....
Ecco, io e la NPE ci crediamo. Tutto qui.
Un amico mi dice sempre che faccio troppa filosofia e sono troppo melodrammatico nei discorsi.
Ha ragione. Me ne scuso. Ma io, in quello che dico, ci credo.
Andrea Mazzotta
Ps: un grazie a Daniele Pignatelli (presidente dell' A.Fu.I.) e a tutta l'associazione per tutto il sostegno e la collaborazione.