ACF Fiorentina Spa ha chiuso il bilancio d’esercizio al 31/12/2012 con un utile netto di € 1.155.691, mentre nell’esercizio 2011 era stata registrata una perdita di € 32,5 milioni e nel 2010 la perdita era pari a € 9,6 milioni (nonostante la plusvalenza di € 14,7 milioni per conferimento ramo d’azienda).
A determinare in modo positivo il risultato del 2012 hanno contribuito le plusvalenze pari a € 35,7 milioni e soprattutto quella riguardante Nastasic. La cessione di Nastasic al Manchester City per €24.440.000, ha permesso di realizzare una plusvalenza di € 21.375.590. Anche la cessione di Behrami al Napoli ha permesso di realizzare una plusvalenza di circa € 5,8 milioni.
Secondo gli amministratori, l’esercizio 2012 è stato segnato sia da eventi negativi che positivi. Il deludente rendimento sportivo, ha caratterizzato il primo semestre del 2012, mentre il secondo semestre ha confermato l’impegno della proprietà per imporsi sia a livello nazionale che internazionale, con il conseguimento al termine della stagione sportiva del quarto posto con acquisizione del diritto di partecipare alla UEFA Europa League. Gli amministratori hanno evidenziato che i risultati della “Nuova” Direzione Sportiva sono stati realizzati senza eccessivi aggravi economici e nell’ottica “Fair Play Finanziario”.
Le prospettive per il futuro.
Nella Relazione sulla Gestione, gli amministratori hanno scritto che la ACF Fiorentina S.p.a., basandosi sui principi del Fair Play Finanziario, “ha adottato strategie commerciali, di investimento e di contenimento dei costi volte a soddisfare tutti i requisiti prefissati dalla Uefa”. Secondo loro, il bilancio 2012 con i risultati economico-finanziari conseguiti costituisce una chiara prova di questa nuova politica gestionale. Tutte le componenti aziendali e di gruppo sono impegnate per conseguire l’equilibrio finanziario ed economico e nel contempo la ricerca di importanti risultati sportivi.
Tra i progetti in cantiere sono evidenziati: riposizionamento del brand finalizzato ad accrescerne il valore in ambito nazionale e internazionale; sviluppo di progetti gestionali per la crescita strutturale dei ricavi aziendali, onde garantirne la consistenza e la costanza nel tempo; piano di interventi strutturali riguardante la Tribuna dello stadio che include la completa riqualificazione dei settori centrali e la rimozione delle barriere poste fra il campo da gioco e la zona spettatori.
L’obiettivo per il 2013 e gli anni seguenti è quello di aumentare i ricavi e razionalizzare i costi. L’aumento dei ricavi dovrà garantire la redditività economica e l’indipendenza finanziaria. Tra i costi da razionalizzare vengono menzionati espressamente il costo del personale e gli ammortamenti del parco calciatori. Secondo gli amministratori con il conseguimento di tale obiettivo, non sarà più necessario ricorrere al supporto finanziario dei Soci se non per quanto già deliberato.
L'analisi completa, come sempre, sul Blog di Luca Marotta.
Questi, invece, i link per scaricare i documenti di Bilancio:
ACF Fiorentina, Bilancio 31.12.2012, Numeri e Nota Integrativa