Perchè poi è arriva la risposta ai nostri dubbi !
da : http://www.ecopassaparola.net/img/Allegati/20.pdf
La TECNOLOGIA EM ® ha trovato nuove prospettive di impiego quando, nel 1995, è stata sviluppata la CERAMICA
EM ®
.
Cos’è la CERAMICA EM® ?
Alcuni microrganismi ( c.d. archeobatteri ) ed in particolare alcuni dei MICRORGANISMI EFFETTIVI ® EM®
possono resistere a temperature superiori ai 1000°C. Così è nata al Prof. Higa l’idea di mescolare ® e MANJU ®
all’argilla per dar vita , una volta cotto l’impasto a temperature fra gli 800 ed i 1000 °C , alla CERAMICA EM ®
.
A seconda del tipo di ceramica che si vuole ottenere, durante la fase di essiccazione vengono applicati anche raggi
infrarossi. Si è dimostrato che mediante questo processo le proprietà positive e le informazioni dei prodotti EM -
Soluzione Madre ® ed MANJU ® vengono trasferite, attraverso l’acqua, all’argilla , e conseguentemente
“imprigionate” in modo durevole nella CERAMICA EM ® . Grazie a questa scoperta si è riusciti a rendere
permanentemente disponibili ed efficaci le proprietà dei MICRORGANISMI EFFETTIVI ® EM .
La CERAMICA EM ® si divide in due categorie, a seconda della temperatura a cui viene prodotta
:
si distingue infatti la ceramica cotta ad alta temperatura ( 1200 – 1300 °C ) da quella cotta a “bassa” temperatura ( 800
– 900 °C ). Entrambe le tipologie emettono radiazione infrarossa , ma la prima tipologia di ceramiche è caratterizzata da
una maggiore durezza. La ceramica prodotta a bassa temperatura, invece, è meno dura e più porosa ; questa
caratteristica determina anche la sua minor durata.
Entrambe le tipologie di ceramiche rimuovono sostanze differenti dai liquidi, e possono essere usate congiuntamente.
Gli esperimenti condotti con le CERAMICA EM ® hanno dimostrato il loro potere anti-ossidante
Le CERAMICHE EM ® ( PIPES GRIGE ) ed i pipes da 35 mm emettono raggi infrarossi (
“far-infrared” ). Queste cambiano la struttura dell’acqua e la rendono più leggera. Per tale
ragione esse sono utilizzate per “trattare” l’acqua da bere e per cucinare., ma anche per il
bagno, e la lavanderia.
DOVE TROVARLE : http://www.ecopassaparola.net/stefaniarossini Inizialmente , la prima prova pratica con questi microrganismi attivi è stata con l'acqua da bere ... In casa da ben 18 anni ( da quando ci siamo sposati) non beviamo acqua da bottiglia , se non in casi isolati , cioè marito per portare al lavoro e figli da portate a scuola , per il resto in casa mai utilizzato le bottiglie solo acqua , del rubinetto . I primi anni di matrimonio sono stati facili in merito all'acqua , abitavamo in montagna e avevamo acqua ottima di fonte , poi ci siamo trasferiti in pianura padana , e l'acqua del rubinetto era pressochè imbevibile , ma non siamo mai ricorsi a caraffe filtranti filtri vari depuratori e chi ne ha più ne metta , non ci hanno mai convinti , toglievano da una parte mettevano dall'altra e ci sembrava che fosse il gatto che si mordeva la coda , una delle tante speculazioni del nuovo millennio , quindi ci siamo accontentati , rischiando anche devo ammetterlo , ma anche tutti quei marchingeni costosi per noi erano un rischio . Poi un mio caro cugino mi ha portato a conoscenza di queste pipes ....l'idea non era male ma , avevamo altro a cui pensare in quel periodo .... A Distanza di un anno , mi rivedo sullo schermo del pc , per "caso"( a mio avviso nulla arriva per caso) ancora questo metodo ....approfondisco , ma temo di capirci ben poco ....quindi richiamo Francesco (mio cugino) e pazientemente mi spiega un pò di cose (piano piano poi le condividerò qui) ..... Inizio quindi a sperimentare ..... 7 pipes di quelle che vedete in foto in un litro di acqua , la prima preparazione consiste: In una bottiglia di vetro o plastica mettere 7 pipes e un litro di acqua , lasciare riposare per 3 ore , l'acqua si depura . Si può procedere a berla utilizzarla per innaffiare le piante per preparare il cibo e molto molto altro , quando stà per finire quell'acqua lasciarne 3 dita circa e ririempire la bottiglia , in questo modo l'acqua si rigenera in 20 minuti anzichè 3 ore e cosi procedere all'infinito ... Un'accortezza , una volta alla settimana svuoto tutto lavo le pipes , CHE SONO IN TEORIA DOVREBBERO ESSERE ETERNE , ma sperimentando si impara .... quindi spendete una sola volta per mille utilizzi (piano piano metterò quanto sò) lavo la bottiglia e rifaccio la procedura ....
Questo metodo è parecchio scomodo , perchè alla fine avevo tante bottiglie in casa che occupavano spazio e dovevo sempre ricordarmi di riempire le bottiglie ecc... Nessun problema per carità , fossero tutti questi i problemi del mondo che ben vengano però se ci fosse stato un altro metodo...... Eco quindi il metodo da cui è partito il post , le foto appunto parlano di questo .... Cosi facendo ho acqua sempre pronta per lavarci , innaffiare , bere e cibo , pulita ..
PERCHè CON IL METODO DEL FILTRO NON DEVO ASPETTARE PIù TEMPO PER CONSUMARE L'ACQUA???
La domanda sorge spontanea ....Perchè le pipes nelle bottiglie sono ferme e quindi per attivarsi richiedono tempistiche ...invece nel filtro quando l'acqua passa le muove e l'acqua si depura immediatamente .
L'acqua del nostro acquedotto ci arriva ormai morta e inquinata , ma grazie a questi cilindretti viene energizzata .
dal libro "guida pratica ai microorganismi attivi " L'acqua , anche quella più inquinata riprende rapidamente le caratteristiche dell'acqua di fonte quando entra in contatto con la ceramica EM_X , perchè le vibrazioni di risonanza emesse dai cilindretti (pipes) scompongono i grandi aggregati o cluste di molecole d'acqua in cluster di piccole dimensioni, cancellando cosi tutte le informazioni precedenti. I microrganismi effettivi hanno inoltre un particolare predilezione per vari agenti inquinanti e sostanze tossiche (olio combustibile, nitrati e fosfati ) e hanno la capacità di eliminare tutto ciò che non appartiene all'acqua .
Tornando al nostro filtro