Marina arriva di corsa, l'accorrente Marina.
Arriva, devastante come una corrente d'acqua, con la sua corrente di pensieri.
Una corrente Marina.
Marina va per la sua corrente che non è sempre la stessa dell'acqua.
Marina è rossa capelli dai riflessi anche più chiari, color salmone. Infatti Marina è una salmona, una piccola salmona, una salmonella. Una salmonella che infetta, come lei è stata infettata, non sapeva da quando probabilmente da sempre. Quell'idea che infettava la sua testa, quell'idea di seguire la propria corrente andando controcorrente.
Decise di non badare alla sua corrente di pensieri e tirare avanti, come sempre, controcorrente.
D'altronde lei e i suoi, i salmoni, vanno controcorrente da prima che fosse mainstream.
Proseguì cantando un motivetto che conosceva bene:
«Io sò salmone e nun me 'mporta niente. A me me piace annà controcorente.»