Acqua per le piante sul terrazzo

Ormai sono nove anni che viviamo in appartamento, in una palazzina carina, disposta a "C", con appartamenti a piano terra e primo piano.Un bell'appartamento, niente da dire, bicamere,  noi siamo al primo piano, con due belle terrazze, una verso sud, per la zona giorno, e l'altra a est e nord per la zona notte.Due terrazze che per me sono state e sono vitali. Per vivere, per respirare, per sentirmi fuori anche se sono dentro.Prima della nascita di mia figlia, e prima coltivare altrove, erano stracolme di piante, piantine, fiori stagionali,e non, che ricadevano dal pergolo e aromatiche.  Ho coltivato insalata, peperoncini, pomodori in vaso.Poi ho ridotto perchè non ce la facevo ad occuparmene bene come prima, così ho optato per fiori e piante perenni più rustiche e resistenti, soprattutto durante la stagione invernale, che  possono essere  lasciate fuori, senza troppa pena.
Durante la stagione estiva e di massima fioritura, occorrono abbondanti annaffiature preferibilmente serali per non sottoporre a shock la pianta e quindi, giù di acqua.
Un giorno mio marito, mentre mi guarda intenta ad abbeverare,  mi fa notare quanta acqua "spreco" e subito pensiamo al fatto che sarebbe utile recuperare l'acqua piovana direttamente dal tubo che scende dalla grondaia.Certo fare un buco o tagliare la grondaia non mi sembrava il caso...
Un pò d'acqua la recupero lasciando gli annaffiatoi fuori ed alcune piante prendono direttamente la pioggia, quando piove...
Ma, ecco che da Web, spuntano alcune idee interessanti.Questi due raccogli-acqua qui sotto, secondo me, dovrebbero essere installati di "di serie" nei condominii.Che ne dite? Utopie??Mentre il bidone più sotto non dovrebbe essere poi così difficile realizzarlo anche at home.

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