Acquarello: bagnato su bagnato!!!

Da Ritarossa
Dipingere uno sfondo bagnato è per un acquarellista un momento di entusiasmo!
I colori sono pronti, la carta è pronta...

Dopo aver dipinto lo sfondo, l'acquarello verrà completato con tecniche asciutte.


Il problema è mantenere la carta bagnata e lavorare con una certa tranquillità.
Voglio parlarvi stasera di un modo un po' alternativo di mantenere bagnata la carta.
Occorrente: un vassoio piatto di plastica, tipo quelli di certe torte.
Un pezzo di tessuto (da un vecchio lenzuolo nel mio caso) grande come il vassoio e come la carta su cui vogliamo fare il fondo.
La carta che ho usato è un foglio di Fabriano artistico a grana fine di formato A3.
Al centro ho disegnato un fiore e poi l'ho contornato con il liquido per mascheratura.
Ho bagnato il pezzo di tessuto e l'ho appoggiato sul vassoio.

La carta appoggiata sul telo sopra il vassoio di plastica


Ho bagnato la carta sotto, con un pennello piatto e largo.
Ho appoggiato il foglio sul vassoio sopra il tessuto bagnato.
Ho bagnato la carta sopra, escludendo il disegno.
Ho aspettato che l'acqua facesse il suo lavoro, aiutandomi con il pennello largo ad appiattire il foglio, facendolo aderire meglio al supporto: appena la superficie della carta ha perso il lucido dell'acqua, ho incominciato a lavorare con i colori.

Il mio acquarello appena tolto dal vassoio


I colori appena appoggiati sulla carta si fondono delicatamente e si possono inventare forme che nel mio caso suggeriscono delle foglie ed altre rose dietro il soggetto principale.
Se volete fare in un passaggio solo una lavatura variegata di fondo, su un formato al massimo di tipo A3, questo modo di tenere il foglio bagnato è molto semplice e rende più divertente concentrarsi sul colore con calma...rimarrà molto a lungo tutto bagnato su bagnato, finchè non sposterete l'acquarello dal vassoio!