Ad Olio Capitale arriva l’OIL BOAT
Un aperitivo in barca a base di extravergine delle Città dell’Olio per aiutare i bambini meno fortunati
Si chiama OIL BOAT ed è l’attesissima novità della X edizione di Olio Capitale Trieste.
Una barca a vela, messa a disposizione dalla Società Triestina della Vela ASD che nella giornata di apertura del Salone degli Oli extra vergini tipici e di qualità, la grande fiera organizzato da Aries in collaborazione con Camera di Commercio di Trieste, PromoTurismoFVG, Unicredit e Commanderie des Cordons Bleus de France-Delegazione italiana, sarà ormeggiata di fronte all’ingresso della Stazione Marittima e ospiterà un gustoso aperitivo sull’acqua in programma dalle 12.00 alle 14.00, con bruschette all’olio realizzate con il pane di Matera e l’extra vergine dei produttori delle Città dell’Olio. Un’iniziativa importante soprattutto perché avrà una finalità benefica. Olio Capitale, infatti, aderisce con entusiasmo al progetto “Sailing for Children” nato dalla collaborazione tra Società Triestina della Vela ASD e Lloyd's Register, coinvolgendo i propri espositori nella donazione di una bottiglia di extra vergine. La Società Triestina della Vela ASD utilizzerà le bottiglie donate come premi per la lotteria legata ad una manifestazione velica e il ricavato sarà devoluto alle associazioni Calicanto, Azzurra e Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, molto attive nella promozione di attività sportive rivolte a bambini meno fortunati e diversamente abili. “Sailing for Children è un progetto che portiamo avanti con orgoglio e soddisfazione dal 2010 - spiega Fabio Zlatich past president della Società Triestina della Vela ASD - ogni anno in media abbiamo raccolto tra i 5 e i 9 mila euro, ma soprattutto abbiamo permesso ai ragazzi diversamente abili di vivere la loro “giornata particolare”, entrando a far pare dell’equipaggio delle imbarcazioni a vela che partecipano alla manifestazione. Potete immaginare la loro emozione nel fare un’esperienza così forte e la nostra commozione nel vederli realizzare il loro sogno”. “L’Associazione Nazionale Città dell’Olio si è fatta promotrice di questa importante iniziativa benefica - ha dichiarato il presidente Enrico Lupi - perché crediamo che il mondo dell’olio e il mondo dello sport possono farsi portatori degli stessi valori, primo fra tutti il rispetto delle diversità. I produttori di olio sanno bene che la biodiversità del nostro territorio, la varietà delle nostre cultivar, rappresentano per l’olivicoltura un bene prezioso: la nostra ricchezza e la nostra identità. Per tutti noi la diversità è una risorsa su cui puntare. Inoltre, crediamo molto nell’educazione delle nuove generazioni, per questo ci impegniamo a diffondere la cultura dell’olio con progetti educativi nelle scuole, concorrendo così alla crescita di una nuova consapevolezza nei bambini che sono i consumatori di domani.