Adam Carpet nasce a Milano dall’unione di artisti di livello: Diego Galeri (Timoria, Miura), Alessandro Deidda (Le Vibrazioni, i Cosi), Edoardo “Double t” Barbosa, Giovanni Calella (Kalweit and The Spokes) e la giovane Silvia Ottanà.
A questo particolare punto di partenza si aggiunge poi il dettaglio del mapping, che accompagnerà il live show della band nel tentativo di regalare un concerto unico, fatto di musica e immagini.
L’album, anticipato dai singoli Babi Yar ed i Pusinanti, è uscito ufficialmente il 5 febbraio 2013 per Rude Records.
Il disco sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali e distribuito nei negozi in versione seedcard (con codice per il download digitale) e t-shirt della band, contenute in un “box” in carta riciclata.
Una scelta altrettanto atipica, per un progetto che si basa sull’originalità e l’avanguardia, sia dal punto di vista tecnologico che “green” (la seedcard, una volta annaffiata, diventa un fiore).
Il video di Babi Yar, disponibile dal 22 ottobre 2012, nasce dall’esigenza di rappresentare nel modo più realistico possibile – non è stato effettuato alcun lavoro di post-produzione, se si esclude il montaggio – quello che sarà il concerto di Adam Carpet: un’esperienza che unisce il fisico al virtuale, accompagnata dalla musica ipnotica ed evocativa dei cinque musicisti.