Assunta Calamida Gardu, la prima donna sarda a cadere nelle mani dell’anonima sequestri , dopo gli anni ’40, è morta all’età di 96 anni. Era stata rapita nel 1970, dalla sua casa sita nei pressi di Oliena. I sequestratori erano alla ricerca del marito l’avvocato Antonio Gardu e non trovandolo sequestrarono lei. Assunta Gardu fu liberata dopo 16 giorni di prigionia, ma per riottenere la libertà venne pagato un riscatto pari a 17 milioni di lire.
Negli anni ’70 ci fu un incremento dei sequestri di persona. Le vittime più famose sono Dori Ghezzi e il martio Fabrizio De Andrè, che vennero rapiti nelle campagne di Tempio Pausania e liberati dopo il pagamento di lauto riscatto.