Prevedo lunghe notti insonni, viaggi in macchina assordanti, capricci deliranti. E per cosa poi? Quasi quasi io domani le telefono e le chiedo di riportarceli indietro. Loro saranno anche pronti, dato che così hanno stabilito, ma io neanche un po'. Ad esempio, loro già dormono, io sono certa che non riuscirò a chiudere occhio.
[della serie "quando i figli sono più maturi dei genitori"]Domani la Fata Ciuccina, tra vari appuntamenti di lavoro e la spesa, dovrà correre in un negozio di giocattoli e spendere una cifra di soldi per comprare loro un regalo grande grande, come era nei patti da qualche mese. Per fortuna il Piccolo non ha chiesto un cane (così diceva qualche tempo fa - e io tremavo!). Domani sera le lasceremo un altro vassoio e la mattina lei ci farà trovare i regali concordati. E così è finita. Così siamo cresciuti ancora un po'. Senza preavviso. Dall'oggi al domani, per loro scelta. Senza capricci e in modo naturale, rispettando i loro tempi.Questa volta mi sono anche commossa.Bravi, i miei piccoli ometti.