Addio Gliese 581 d: “Quel pianeta non esiste”

Creato il 07 luglio 2014 da Extremamente @extremamentex

La lista dei pianeti potenzialmente adatti ad ospitare la vita si riduce: dall’elenco è stato appena cancellato un mondo alieno individuato nel 2007. O almeno, si pensava di averlo individuato. Ora gli stessi scienziati ammettono che si è trattato di un errore nell’analisi dei dati. E così si apre il dibattito su quanti altri candidati possano essere effetto di valutazioni sbagliate.

I PIANETI CANDIDATI AD OSPITARE LA VITA

Il pianeta depennato è Gliese 581 d e faceva parte della top ten dei quasi gemelli della Terra. Ma gli studi più recenti sul sistema solare al quale doveva appartenere, quello di Gliese 581, una nana rossa a circa 20 anni luce da noi, hanno appurato che i segnali interpretati come la presenza di due corpi planetari orbitanti  in realtà provenivano da macchie solari.

A parlare per primi di Gliese 581 d e di altri 3 compagni, in rotazione attorno alla stella, erano stati gli Svizzeri dell’Università di Ginevra, guidati da Stèphan Udry, utilizzando la tecnica chiamata velocità radiale. La debolissima attrazione gravitazionale di un pianeta sposta lo spettro della luce del suo sole; l’intervallo tra uno spostamento e l’altro rivela la lunghezza dell’orbita, mentre la grandezza della variazione dà informazioni sulla massa del pianeta.

Quelle osservazioni sembravano confortanti: il candidato risultava roccioso e alla distanza giusta per conservare acqua liquida sulla sua superficie- e quindi, forse, anche per ospitare la vita. Nel 2010, poi, altri ricercatori, hanno aggiunto al sistema solare di Gliese 581  altri nuovi mondi, arrivando fino a Gliese 581 g. Ora, la doccia fredda. A smorzare l’entusiasmo, è stato il team guidato da Paul Robertson, dell’Università Statale della Pennsylvania, a Philadelphia.


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