“Una sfida bellissima, – ha spiegato il gialloblù Marco Evangelisti, che dopo aver vissuto i playoff dello scorso anno per la promozione in Adecco Gold, si presenta un anno dopo, in qualità di capitano, un ruolo ereditato dal grande amico Daniele Parente, – splendido iniziare così. Mi aspetto una bella serie con le emozioni tipiche di un derby. Dovremo lottare fin dalla prima partita e sono sicuro che altrettanto faranno loro. Sarà necessario mantenere la concentrazione nonostante l’emotività, e farlo con continuità. Siamo carichi, quando aspetti da un anno questo momento sei per forza pronto. Nei playoff si riparte da zero, so che sembra una frase fatta ma è realmente così. Diventano importanti aspetti che in stagione regolare avevano meno incidenza: i ritmi serrati che ti portano a giocare una partita ogni due giorni richiedono un roster lungo, capacità di adattamento, l’abitudine a giocare partite di questa importanza”.
Dopo trenta partite di stagione regolare, chiusa al quinto posto con la vittoria nell’ultimo turno al PalaRuffini contro Trapani, la Manital PMS Torino arriva all’esame. Cinque partite, il primo che si aggiudica tre vittorie può continuare a sognare la serie A. Biella parte con il vantaggio delle prime due sfide in casa, prima che la serie si sposti a Torino.
Quale sarà la strategia torinese?
“Loro giocano a ritmi altissimi, sfruttano molto il contropiede. Dobbiamo limitarli in tutti questi aspetti, provare a rallentarli, costringerli ad attaccare a difesa schierata. Si giocherebbe a un ritmo più simile al nostro. Servirà una grande prestazione di squadra. Voskuil, se è in giornata è un giocatore pazzesco, Hollis sta vivendo un momento di grandissima forma dopo un campionato con numeri strepitosi. Sono inseriti in un sistema di gioco fatto di ottimi giocatori giovani e di talento. Sono certamente un avversario che sa come vincere, e l’ha dimostrato vincendo la Coppa Italia e con una grande stagione regolare”.