Quasi per caso mi sono ritrovata a veder questo film e diciamo che se anche mi sono divertita a vederlo, di certo andando a cinema appositamente per lui, ci sarei rimasta male.
Il film è basato sulla serie di graphic novel 'Le straordinarie avventure di Adèle Blanc-Sec' degli anni '70 di Jacques tardi, molto amato in Francia.
Il film parla principlmente di questa giornalista-archeoloca che cerca diperatamente di riportare in vita la sorella ferita a morte durante un incidente mentre giocavano a tennis e così parte alla ricerca di una mummia di un facoltoso dottore, sicura che le incredibili saperi medici dell'antico egitto possano aiutarla...
Il film è divertente e fa passare una serata in allegria soprattutto visti gli effetti speciali che sì sono ottimi ma non diventano i protagonisti, anzi, sembra quasi possibile che una mummia ti chieda informazioni in mezzo alla strada.
Le scenette che la protagonista Adèle mette in atto sono una meglio dell'altra ma sinceramente a un certo punto sembra proprio che il film sia rimasto impantanato nell'assurdo dino allo scioglimento finale che si rosolve in due minuti... dopo anni di trobolazioni da parte della povera Adèle!!!
Si poteva fare molto meglio anche se davvero non ho mai riso tanto..
Carino ma davvero nulla di più.