Premessa: i regimi agevolati per i lavoratori autonomi titolari di partita Iva
La premessa è che esistono al momento due regimi agevolati che sono:
- Il regime dei minimi con aliquota al 5% ex Legge n.244 del 2007
- Il nuovo regime forfettario dei lavoratori autonomi con aliquota al 15% ex Legge n.190 del 2014
Per adempimenti si intendono quelli successivi alle dichiarazioni di inizio attività con cui avrete aperto la partita Iva e esservi iscritti alla gestione separata INPS o alla vostra Cassa di appartennza di un Ordine o Albo
La dichiarazione dei redditi Irpef anche detta Modello Unico PF
Il primo adempimenti in assoluto riguarda la dichiarazione dei redditi anuale per la determinazione del tributo più importante per valore e per difficoltà di calcolo che riguarda l'Irpef. Il modello viene detto modello Unico e voi dovrete compilare quello relativo alle Persone fisiche titolari di parita Iva.
La scadenza per la presentazione di tale adempimento è fissata per il 30 settembre di ciascun anno successivo a quello a cui si riferisce la dichiarazione. Come esempi per l"anno 2015 dovrete presentare la dichiarazione entro il 30 settembre 2016 ed è forse il periodo peggiore di ogni comemrcilista che abbia almeno qualche decina di clienti. La trasmissione dovrà avvenire telematicamente e per farlo dovrete richiedere le vostre credenziali per accedere ad uno dei servizi messi a disposizione dall'agenzia delle entrate che si ciamano Fisco online. Vi consiglio di farlo cn largo anticipo perchè tra che richiedete le credenziali, le inserite, tra una cosa che non riuscite ad inserire e qualche problema tecnico volano i giorni e le scadenze come sapete nel diritto tributario devono essere rispettate altrimenti vi esponete a sanzioni amministrative non proprio dolci.
Per farvi un'idea della composizione potete leggere l'articolo dedicato alla compilazione del modello Unico in cui vedrete anche i soggetti che lo devono compilare e quelli che sono esonerati dalla compilazione. Vi anticipo già che se avete una partita IVA al 99,9% periodico lo dovete compilare, rassegnatevi.
Versamento del contributo alla gestione separata o alla cassa di appartenenza
Se siete iscritti alla gestione separata INPS verserete tranite modello Unico e le scadenze saranno le stesse di quelle previste per il pagamento dell'Irpef per cui parliamo del 16 giugno e del 30 novembre. Se invece siete iscritti ad una cassa previdenziale invece le modalità variano a seconda della cassa per cui dovrete andare sul loro sito e studiarvi come fare. Per esempio per quello dei dottori commercialisti viene perevisto l'invio di una dichiarazione annualmente e loro ti dicono quanto devi versare. Successivamente poi controllano che quello che hai indicato sia corretto.
Emissione delle fatture attive
Questa invece rappresenta la parte più dolce del lavoro, quella in cui si stacca la fattura le cui tempistiche devono essere accuratamente rispttae in quanto si riscia di ricadere nell'ambito di applicazione della omessa fatturazione o anche ritardata. La prima fattisoeice ossia il fatto che non abbiate proprio emesso una fattura vi espone non solo ad una sanzione amministrativa pecuniaria che potete trovare rielpilogata nell'articolo dedicato proprio all' omessa fatturazione ma anche ad un mancato o ritardato versamento dell'Iva che era inserita in fattura.
Per conoscere le scadenze e le modalità di emissione invece vi ricordo l'articolo dedicato proprio alla Guida alla Fatturazione
Per fare questo c'è da dire che avete a disposizione il ravvedimento operoso anche se c'è da dire che non potete sempre farne riferimento altrimenti l'agenzia delle entrate potrebbe individuare che non siete proprio dei fulmini nella vostra gestione e venirvi a trovare.
Insomma in sintesi obbiamo il rischio di sanzione per omessa fatturazione e mancato versamento dell'Iva
Emissione delle certificazioni dei sostituti di imposta e 770
Nel caso in cui abbiate richiesto prestazioni ed avete operato in qualità di sostituti di imposta ed avete versato la ritenuta d'acconto ricrodatevi che saretet soggetti a due adempimenti:
- L'invio della certificazione unica al professionista o soggetto a cui voi avete applicato la ritenuta (anche se il caso mi sembra molto raro). La scadenza per queesto adempimento è fissata per il 28 febbraio di ciascun anno e consiste nell'invio di u modello standard predisposto dall'agenzia delle entrera in cui in estrema sintesi direte che a tizio avete applicato x di ritenuta e che l'avete versata il giorno y con il modello F24.
- La presentazione del modello 770 che invece andrà effettuata entro il 31 luglio di ogni anno e che ogni anno viene prorogata a dopo le ferie di agosto perchè nessuno fa mai in tempo
Archivio delle fatture degli acquisti
Nel regime dei minimi siete esonerati dalla predisposizione dei registri Iva anche se dovrete conservare per ciascun anno di imposta le fatture e le ricevute fiscali per gli acquisti effettuati a riprova dell'Iva che vi siete detratti o il costo che vi siete dedotti ai fini Irpef.
Laddove acquistiate dall'estero ricordatevi anche di conservare le bollette doganali di eventuali acquisti per i quali avete beneficiato della deduzione del costo e della detrazione Iva.
Reverse charge in fattura o integrazione
Nel caso in cui commerciate con l'estero dovrete verificare in base ai principi di territorialistà dell'Iva chi sarà obbligata a versarla. nella sostanza può accadere talvolta che chi debba versare l'Iva non sia colui che fattura ma colui che riceve la fattura attraverso il meccanismo del reverse charge o integrazione delle fattura
Questi sono i principali adempimenti a cui i contribuenti aderenti al regime dei minimi o a quello forfettario confermati entrambi dalla Legge di stabilità 2016 sottostanno.
Spero di avervi dato qualche indicazione utile
Se volete poi potete consultare le categorie in cui una in particolar modo rappresenta quella dedicata ai liberi professionisti
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