Heineken Cup: due irlandesi "maggiori" già qualificate, anche la terza irlandese Ulster con più di un piede e mezzo nella fase finale, così come i Saracens; messe bene ma devono ancora sudare le francesi Clermont e Tolosa, sarà sfida all'ultimo sangue tra le capitali celtiche Cardiff e Edimburgo. All'inseguimento di un piazzamento nella Coppa che conta anche gli Harlequins.
- Nel Girone 1 qualificazione anticipata di un turno ai quarti come previsto - anche dagli oltre 25.000 spettatori festanti - per Munster, che vendica così l'unica eliminazione dalle fasi finali Heineken della sua storia, avvenuta nella scorsa stagione. Il via libera arriva con la preventivata vittoria casalinga su Castres per 26-10: partita sempre condotta in testa, due mete a una, sedici punti per Ronan O'Gara.
La lotta per il secondo posto ha visto gli Scarlets rovinare quanto avevan costruito sinora, andando a perdere davanti ai quasi 10.000 spettatori del Parc Y Scarlets per 17-29 contro quella rognosa mina vagante dei Saints, apparentemente tagliati fuori da un inizio di torneo più che disastroso, sfortunato (si ricorderà l'impresa sfiorata al Thomond Park nella prima giornata, annullata da quel drop dell'Avemaria di O'Gara). Partiti bene, avanti fino al 50' con una meta dell'alal tongana Vilame Iongi, il team di Llanelli ha subito nel secondo tempo le mete del pilone Tonga\'uiha, ovviamente tongano pure lui, e di Ben Foden.
Ora i Saints sono secondi ma con soli 12 punti; potranno dirsi fortunati se riusciranno a qualificarsi alla Euro Challenge, visto che c'è un girone con la seconda a punteggio più basso (il terzo, dove Glasgow ha 11 punti) e un altro con le seconde a 13 punti (Ospreys e Biarritz). Ovviamente Northampton dovrà superare Munster in casa, ma crediamo che nel prossimo weekend si troverà davanti una compagine di rincalzi. Scarlets teoricamente ancora in corsa per la seconda piazza, ma più che la prossima trasferta in Francia, sono 11 punti a costituire un freno a ogni sogno di qualificazione.
- Girone 2: avevamo raccontato l'impresa di Edimburgh a Parigi venerdì, ma Cardiff ha risposto il giorno dopo andando ad espugnare il Madejski Stadium degli Irish con un 15-22, (meta di Warburton a inizio del secondo tempo che rovescia il vantaggio) riportando la squadra della capitale gallese in testa a parità di punti (17) con quella della capitale scozzese.
Tutto rimandato quindi in ottica qualificazione, sia primo che secondo posto, all'ultima giornata thriller, con le due contendenti a ricevere a Cardiff il Racing e a Edinburgh gli Irish, con l'orecchio alla radiolina. Incollatura di vantaggio per i Blues, che in caso di arrivo a pari punti hanno dalla loro la classifica avulsa, che li vede avanti negli scontri diretti per 5 punti guadagnati contro 4 (decisivo il bonus difensivo strappato al Murrayfield il 16 dicembre al 78' di gioco, con un tiro dalla lunga distanza di Leigh Halfpenny).
- Girone 3: Missione qualificazione compiuta in anticipo col raggiungimento di quota 20 punti anche per l'altra irlandese Leinster, grazie alla vittoria a Glasgow per 16-23, due mete a una e un molto preciso Fergus McFadden schierato outside centre a calciare al posto dell'apertura Jonathan Sexton.
Warriors secondi con pochi punti (11) per sperare troppo nella possibilità di proseguire il cammino anche solo in Euro Challenge; ci proveranno nella trasferta finale a Bath del prossimo weekend, mentre visiterà Dublino Montpellier, terza con 10 punti grazie alla vittoria su Bath per 24-22 (tre mete per parte, doppietta del lock irlandese ex Ulster Ryan Caldwell in forza agli inglesi; partita risolta a tempo scaduto con la trasformazione di Bustos Moyano della meta in zona Cesarini di Timoci Nagusa).
- Girone 4: come s'è già commentato, la vittoria di Ulster su Leicester nel venerdì apriva una autostrada a Clermont, nella quale i francesi si sono infilati a sirene spiegate, umiliando gli Aironi a Monza. Ora la classifica del girone vede Ulster prima con 19 punti, Clermont seconda con 16 e Tigers a 12.
Nell'ultima giornata Leicester ha da raccogliere 5 punti in Italia, spiace dirlo facili ma probabilmente inutili. Infatti gli irlandesi saranno in trasferta allo stadio Michelin e mal che gli vada sono secondi; se riuscissero a perdere con meno di cinque punti di scarto e marcando più di una meta, per il gioco della classifica avulsa sarebbero primi con Clermont seconda. Unica possibilità per i Tigers di terminare il girone al secondo posto è che i francesi perdano in casa senza bonus.
- Girone 5: la vittoria casalinga domenicale dei Saracens su Biarritz per 20-16 (una meta per parte, dei mediani: il 18enne Ben Spencer e l'espertissimo Dmitri Yachvili, marcata fregando un altro mediano espertissimo, Peter Stringer) non dà ai londinesi la certezza matematica del primo posto nel girone, ma quasi: hanno infatti 5 punti di vantaggio sulle seconde, nel prossimo weekend a Treviso basterà un punto di bonus.
Biarritz guadagna il bonus che le serviva per pareggiare quello concesso agli Ospreys dalla Benetton; nel prossimo weekend ci sarà quindi lo scontro dirett in terra basca che varrà il secondo posto, buono probabilmente solo per la Euro Challenge.
- Girone 6: la passeggiatina al minimo sindacale di Tolosa in casa con Connacht (24-3, quattro mete con doppietta di Matanavu) non rimedia granchè, vista la pur faticata vittoria degli Harlequins su Gloucester per 20-14 (due mete a una). Ora i campioni di Francia hanno due punti di vantaggio ma una insidiosa trasferta da vincere a Gloucester nel turno finale, mentre i Quins hanno un compito decisamente più facile sulla carta, in Irlanda.
Amlin Euro Challenge: nessuna qualificazione preliminare nel secondo torneo europeo ma in tre su cinque gironi ci sono delle francesi già "servite" a meno di disastri nell'ultimo turno: Stade Francais, Toulon, Bayonne. Anche nei rimanenti due gironi si stagliano nette le favorite per via del fattore campo. Stavolta sono le inglesi che giocheranno in casa le sfide dirette del prossimo weekend con altre francesi. Sono in tutto e per tutto degli "ottavi di finale", quindi occhio: Chiefs-Perpignan e Sharks-Brive.
Nel Gruppo 1 lo Stade primo e Worcester secondo si sono come da copione sbarazzati delle comprimarie italo-rumene (da notare il 13-34 tra Wolves e Stade, quattro mete a due, doppietta del giovane Camara). Lo scontro diretto tra le prime è nel prossimo weekend, ma è a Parigi e lo Stade ci arriva con 4 punti di vantaggio.
Anche nel Gruppo 2 procede il cammino delle prime: Tolone batte Lione 29-10 (quattro mete a una), Newcastle mantiene due punti di distacco battendo il Petrarca col bonus. Nell'ultimo turno i provenzali saranno a Padova e i Nortumbri a Lione.
Situazione analoga nel Gruppo 3: Bayonne precede di due punti i Wasps, nel prossimo turno i baschi riceveranno Rovigo e i londinesi Bordeaux. Nonostante la più che probabile qualificazione, Bayonne ha comunicato dopo la gara di aver tagliato l'allenatore Elissalde - formalmente solo "consigliere tecnico del presidente" - che aveva rimpiazzato Gajan - formalmente in carica "ma dispensato dall'attività": robe da mettersi in mano ai sindacati - da appena sei settimane.
Il Gruppo 4 è ancora in bilico: Perpignan ha batturo i Dragons 27-13 ma con sole due mete (a una, e 17 punti di Porical), quindi ora è indietro di un punto rispetto ai Chiefs. Sfida finale diretta a Exeter nel prossimo weekend.
Anche il Gruppo 5 è ancora aperto: alla vittoria di Brive ha risposto l'esecuzione del compitino fuori casa degli Sharks, 10-69 al LaVila, undici mete a una, doppiette dell'ala 19enne Tom Brady, dell'apertura 21enne Rob Miller e del nr.8 scozzese Richard Vernon. Il vantaggio dei francesi è di tre punti ma il decider sarà all'Edgelely Park nell'anticipo di giovedì.