L’aereo, diretto forse a Paloich, sarebbe, secondo fonti locali, precipitato sull’isola di Nabari dove vivono dei pescatori e l’incidente starebbe causando vittime anche tra gli abitanti del posto. Sull’accaduto sembrano esserci fonti e notizie contrastanti. Stando al portavoce del presidente del Sudan le vittime sarebbero 41, di cui 7 bambini ed una donna mentre sul velivolo, un Antov 12, c’erano 20 persone tra passeggeri ed equipaggio, di cui solo due, tra cui un bambino, sarebbero sopravvissute allo schianto. I media locali invece parlano di sette passeggeri e cinque membri dell’equipaggio.
Finora nessuna delle compagnie russe impegnate nel trasporto di carichi ha confermato la perdita di un proprio velivolo. Secondo un fonte informata citata dall’agenzia Interfax l’aereo potrebbe infatti appartenere ad una compagnia armena. I periti che si trovano sul posto, citati da South Sudan Tribune, parlano di un carico troppo pesante e quindi di un guasto tecnico dovuto al sovraccarico.