La coppia formata da due nativi dello Scorpione possiede naturalmente grandi affinità e accordo fra i due, ma potenzialmente si espone anche a grandi rischi, come è nella natura del segno. Ovviamente si comprendono a vicenda in modo profondo: solo uno Scorpione può capire completamente un altro Scorpione, penetrando acutamente la complessa e affascinante psiche dell’altro come la propria; nessun altro segno ne è capace in questa maniera. Questo può creare complicità e affiatamento. Se così avviene si può formare una coppia formidabile per intuito sottile, conoscenza e capacità di agire, ma anche una coppia sempre pronta alla sfida e a rischiare la sua stessa esistenza. In questo gioco di specchi l’azzardo è un’arma a doppio taglio, e una manovra scoperta dal partner già in partenza, cioè uno stimolo senza grande efficacia. L’evoluzione dei due partner deve a questo punto essere tale da consentire lo sviluppo del rapporto sulla base di una fiducia comprovata e profonda. Guai se invece le capacità scorpioniche fossero usate a vantaggio esclusivo di uno dei componenti della coppia: il conflitto sarebbe inevitabile e le ferite inferte insanabili.
Giovanni Pelosini
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