Milano si conferma la città più cara d'Italia per gli affitti (prezzi più alti del 2,4% rispetto allo scorso anno) e non solo, mentre è Bologna a far registrare nel 2015 la risalita più imponente in materia di prezzi (+11,6%). Salgono molto anche i prezzi degli affitti a Perugia (+9%), Bari (+8,5%), Napoli (+6,3%), Genova (+5,5%) e Catanzaro (+5,2%) In alcune città italiane tuttavia continua invece a scendere l'ammontare del canone di affitto. E' Palermo la città record per questa tendenza: -7,7%. Poi a seguire Potenza e Campobasso (-5% ciascuno), la capitale Roma (-2,2%), Trieste (-1,9%) e Trento (-1,2%). Stabili i canoni ad Aosta (+0,8%), Ancona (+0,1%) e Cagliari (-0,4%). La media nazionale comunque dei prezzi degli affitti sale dell'1,7% rispetto al 2014, canoni trainati soprattutto dagli immobili che dispongono di quattro (+3,3%) o tre locali (+2,4%), da adibire sempre più spesso ad abitazione principale per famiglie con figli (non più solo insomma single e lavoratori o studenti, in sede o fuori sede).
A Milano il canone di locazione medio è di 916 euro al mese, davanti a Roma (809): trainata anche dall' Expo, la capitale economica ha distanziato in questo periodo la capitale politica del Paese, dove i prezzi, come abbiamo visto prima, sono continuati a diminuire anche in quest'anno 2015, ma con il Giubileo appena iniziato, siamo sicuri che le cose cambieranno. Seguono Firenze (645 euro), Bologna (568 euro), Venezia (566 euro), Napoli (546 euro). Restano economici gli affitti in alcune località italiane: Potenza (379 euro), Campobasso (381 euro), Perugia 396 euro) e Catanzaro (399 euro).
Tutti questi dati che vi abbiamo mostrato e commentato nell'articolo, derivano dal "Rapporto sulle locazioni 2015" realizzato da e per conto di Solo Affitti.
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