Sono appena rientrato dopo una bellissima giornata in una splendida piscina. Wow!! I tuffi, i gavettoni e.. tutto insomma. Mi sono divertito un mondo.
Ora però passiamo al blog. Oggi è Mercoledì quindi vuol dire che in edicola, col Corriere dell Sera, c'è il nuovo libro di Agatha Christie.
La sesta uscita di questa fantastica collezione ci da la possibilità di aggiungere alla nostra libreria Poirot sul Nilo dove ritroviamo ancora una volta l'investigatore belga Hercule Poirot presente in altri 27 romanzi della Christie.
Una Luna di Miele finta male,un passato da ricostruire.Una J fatta cl sangue guiderà leindagini tra invidie, amore e gelosia.
Poirot sul Nilo (o Assassinio sul Nilo) (titolo originale Death on the Nile) fu pubblicato per la prima volta nel 1936. E’ il quindicesimo libro che trova come protagonista Hercule Poirot. Può essere considerato come il secondo libro di una trilogia chiamata “Trilogia Esotica” composta da “Non c’è più scampo” (primo della trilogia) e “La Domatrice” (terzo) che vedono Poirot in viaggio dall’Egitto all’Europa Orientale. [Non c’è più scampo e La domatrice non saranno compresi nella collana del Corriere].
Hercule Poirot si trova in vacanza in Egitto. Imbarcatosi sul battello Karnak per una crociera sul Nilo, fa la conoscenza della giovane ereditiera Linnet Ridgeway, in viaggio di nozze con il neo-marito Simon Doyle. Tra i partecipanti al tour c'è anche Jacqueline de Bellefort, un tempo migliore amica di Linnet, intenzionata a ossessionare con la sua presenza la giovane, colpevole di avere sposato il suo ex-fidanzato del quale è ancora innamorata. Durante il viaggio, al termine di una serata nel salone del battello, Jacqueline si lascia sopraffare dalla rabbia e dalla gelosia e ferisce Simon a una gamba con un colpo di rivoltella. Il mattino successivo, Linnet Doyle viene trovata uccisa nel suo letto. Sarà Poirot, dopo aver indagato sul passato e sull'identità delle persone che si trovano sul battello, a giungere alla soluzione.
Io, per colpa della piscina, ho trovato l’edicola chiusa quindi lo comprerò domani e spero che il mio edicolante sia riuscito a trovarmi e mettermi da parte “Fermate il Boia”.