... di cambiare il logo dell'agenzia
Spionistica mondiale!
Avevamo lasciato i nostri agenti in una situazione disperata, con la loro casa\aereo che veniva dirottata verso una destinazione sconosciuta, con la squadra allo sbaraglio, la Melinda accusata di tradimento, il Musone accusato di omicidio, Coulson che ha i coglioni che fumano e i due scienziati che non si fidano di quest'ultimo per tutto il discorso del tizio blu. Insomma una di quelle situazioni da telenovelas sud-americana che però in qualche modo imbrocca la giusta direzione. Perchè la situazione, già così, sarebbe simpatica ma c'è di più, molto di più. Cronologicamente parlando, infatti, siamo ad un passo dal film di Capitan america, ed il nemico alla fin fine è proprio lo stesso: l' H.Y.D.R.A. Guardando la puntata, quindi, possiamo vedere tutti i retroscena del film, il modo in cui i poveri agenti comuni hanno affrontato una crisi mondiale che porterà, inevitabilmente a sfaldare il glorioso S.H.I.E.L.D. Si tratta di una situazione senza precedenti che mostra il primo Tie-in della Marvel Studios. Una perfetta simbiosi fra film e telefilm che rende, per una volta tanto, questo universo molto più complesso ed intricato. Non si tratta di grandi cose, ma di particolari ed...
...inezie, come "Fuori dall'ombra e alla luce"...
... il messaggio cifrato, che potevano cifrare un po' meglio, che avvisa gli agenti infiltrati di svegliarsi e buttare tutto all'aria. Piccole cose che ti danno la sensazione di guardare un mondo vivo, pieno di sorprese a volte grandi, a volte piccole e nel corso della puntata ci saranno una marea di colpi di scena. Perchè alla fin fine, nonostante si tratti di un telefilm targato Disney, stiamo guardando una serie che dovrebbe parlare di raggiri e sconvolgimenti di trama epici. Purtroppo però, quindici puntate assolutamente piatte e senza l'ombra di una trama spionistica ci avevano abituati ad un ritmo lento e senza alcuna complicazione. C'è il cattivo e arrivano i tizi dell'aereo a salvare la situazione, un format che era già vecchio negli anni trenta. Nelle ultimi due episodi, invece, la situazione si è capovolta con un ritmo che si è fatto via via più incalzante, nemici all'apparenza invisibili e onnipresenti ed una totale sfiducia verso il prossimo, anche se della stessa squadra. Per di più gli stessi comprimari mostrano la loro vera natura. Stronze algide si rivelano essere degne e fedeli agenti, paladine di un agenzia morente e di controparte amici fraterni che diventano...
... le peggiori nemesi possibili!
Così, dopo un lungo soffrire alla fine il vero cattivo, il vero chiaroveggente viene svelato e pure catturato con un becero colpo di scena alla signora in giallo. Per gli agenti, però, si tratta di una vittoria amara. L'agenzia spionistica mondiale è assolutamente compromessa, e le varie stazioni, come l'Hub, sono andate. Gli unici due agenti affidabili di alto livello sono la Hand e Coulson stesso che, d'ora in avanti, dovranno lottare strenuamente fino alla morte. Una morte che nel caso della Hand non si fa molto aspettare, e ci porta al vero colpo di scena della puntata e forse di tutta la serie...
...Pupetto mi diventa cattivo!
Ebbene sì, il serioso si rivela essere un affiliato di casa H.Y.D.R.A. La sua sistemazione nella squadra probabilmente serviva a Garret per controllarla ed, in effetti, tutto quello che ha fatto fino a questo punto poteva aver lo scopo scopo l'accattivarsi la propria squadra. Oddio per me difficilmente uno aiuta, salva e rischia l'asflaltamento se è cattivo nell'animo. Io punto per la semi infermità mentale e il trauma infantile e questo spiegherebbe quella scena finale che mi ha fatto scervellare non poco. Forse il racconto sui siciliani di Garret ha attivato qualche blocco mentale? Forse Ward è una versione povera del Winter Soldier?