Il finale di metà stagione di “Marvel’s Agents Of S.H.I.E.L.D.” ha visto un agente pagare con la vita durante il suo atto di eroismo nel tempio.
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Entertainment Weekly | Quando ha scoperto che il suo personaggio stava per morire?
No, non voglio morire. [Ride]L’ho saputo una settimana prima di avere lo script, non sappiamo mai cosa sta per succedere in anticipo, lo scopriamo al tavolo di lettura o forse il giorno prima. Me lo ricordo come se fosse ieri. Avevo appena finito di girare una scena al termine della giornata, ero di nuovo nella mia roulotte ed mi dicono che i produttori vogliono vedermi, ho subito pensato male. Arrivo nel loro ufficio ed ero come “oh diavolo… come lui muore?” lo sapevo perché erano tutti lì, mi hanno detto che gli dispiaceva. Ero grato che me lo avessero detto prima e non al tavolo di lettura. Poi lo hanno detto al resto del cast e sono arrivate le telefonate e gli sms.
EW | Com’è stato il suo ultimo giorno sul set?
Lacrime. Non si capisce quanto vicino è il cast e la troupe fino a quando sai che non tornerai nelle settimane successive. L’ultimo giorno c’era molto amore, alla tavola di lettura c’era commozione perché sapevamo cosa sarebbe successo a Trip. Nel bel mezzo della lettura, Clark [Gregg] si alza e mi abbraccia. Alla fine ci siamo abbracciati tutti su suggerimento di Clark. Era bello ed ero commosso, ho detto “ciao a tutti, voglio solo dire grazie mille”. E poi hanno iniziato tutti a piangere.
C’è tanto sentimento qui, con i produttori, gli scrittori, il cast e la troupe, ci divertiamo un sacco ma sappiamo di dover comunque fare il nostro lavoro reso migliore da questi elementi. […] Mi mancano molto. Sono talmente meravigliosi.
EW | Seppur la storia non è durata tanto, è contento che Trip sia uscito come un eroe?
Non sono contento di come è andata per niente. [Ride] Sai cosa? Credo abbiano fatto un lavoro incredibile sul come lo hanno fatto uscire. Quando è arrivato nello show nessuno sapeva quale fosse il suo lavoro, era dell’Hydra? Dal primo giorno, Trip era un ragazzo semplice. Ha dimostrato il suo coraggio e la leadership come parte del team. Sono felice di come Trip vede il viaggio di Skye, agisce e senza pensare lui è dell’idea “questa cosa deve essere fatta”. Sono contento del modo in cui l’hanno lasciato andare, mi ha fatto sentir bene seppur mi ferisca anche a prescindere, credo che anche i fan ne saranno toccati. Anche quando l’ho visto, la morte di Trip mi ha fatto male. Ero come un bambino cresciuto che lavora tutti i giorni investendo nell’universo Marvel. Sono tanto dispiaciuto per i miei fan.
EW | Come crede che la morte di Trip risuonerà in Skye? In particolare perché lei è parte della colpa?
Loro erano amici. Il loro legame è cresciuto diventato ancora più forte. Quando è giunto nel tempio lei voleva che ne uscisse, era già forte da sola, ma Trip voleva portarla fuori di lì. Se i ruoli fossero invertiti mi sentirei allo stesso modo, mi auguro che il pubblico comprenda ciò. Questo non era un qualcosa che volevano accadesse. In quel momento credo che Trip stesse difendendo Skye. Lei gli copre le spalle come lui le copre a lei
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Sarebbe stato interessante vedere cosa sarebbe accaduto. Non credo che i fan Fitzsimmons avrebbero gradito. [Ride], ma mi sarebbe piaciuto vedere il loro interagire, chi lo sa, magari Trip sarebbe finito con Raina? Non lo sappiamo. Fa solo male. Si voleva vedere dove Trip poteva esser diretto. Ai miei occhi è stato tagliato corto, naturalmente, gli scrittori hanno un calendario per tutto.
EW | C’è una possibilità di rivederla nella serie, magari tramite flashback?
Sarebbe fantastico. Potrebbe parlarne con gli scrittori e produttori adesso. Se li può chiamare sarebbe fantastico. Non si sa mai, come si suol dire, “quando si muore nell’universo Marvel, sei davvero morto?” Chi lo sa. In questo momento, Trip è morto come potrebbe esserlo.
I nuovi episodi torneranno oltreoceano Martedì 3 Marzo.
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