Agenzie letterarie

Da Ayameazuma

Agenzie letterarie

Posted by Ayame on ott 10, 2011 in Blog, Consigli scrittevoli | 0 comments

A cosa servono, quando servono, perché servono, a chi servono.

Onde evitare accuse di vario genere, specifichiamolo subito: anche noi abbiamo un’agenzia letteraria, la Lanterna Notturna. Ciononostante, quest’articolo sarà il più obiettivo possibile, scritto senza pensare minimamente alla nostra Lanterna.

È una domanda frequente, che prima o poi tutti – navigatori esperti e principianti – si pongono: e se mi rivolgessi a un’agenzia letteraria? La domanda che segue subito dopo è: ma servirà a qualcosa?
Con questo articolo vediamo di stabilire alcune linee guida per permetterci di fare un po’ di luce sulla questione.

In rete si trovano migliaia di agenzie letterarie: ce ne sono per tutti i gusti e per tutte le tasche. Si parte da poche decine di euro fino ad arrivare alle migliaia; occorre dunque, innanzitutto, capire quali sono le nostre esigenze.

I motivi per cui si pensa di rivolgersi a un’agenzia letteraria possono essere i più svariati, e variano da persona a persona. I motivi per cui noi vi consigliamo di rivolgervi a un’agenzia, invece, sono essenzialmente tre:

1. In seguito a numerosi rifiuti da parte degli editori può rivelarsi una scelta utile e azzeccata richiedere una valutazione del testo: un parere esterno e competente vi aiuterà a capire cosa non va nel testo, come lavorarci – e se vale la pena lavorarci, o se è meglio lasciare perdere e riscrivere tutto daccapo. Se il testo rivela delle potenzialità, si può pensare anche di chiedere un editing.

2. Se si vuole autopubblicare il proprio libro. In questo caso la valutazione è superflua, l’editing imprescindibile.

3. Se si vuole essere rappresentati presso un editore. Avere un agente significa anche avere una marcia in più: accorciamenti dei tempi di attesa, una sorta di corsia preferenziale per testi che l’editore sa già essere buoni, in quanto hanno alle spalle un agente che ci mette nome, faccia e tempo per proporli. Attenzione: se volete la rappresentanza assicuratevi che sia gratuita (e retribuita in caso di pubblicazione con una percentuale sulle vendite) e che l’agenzia non abbia contatti con editori a pagamento.

Riguardo questo ultimo punto, occorre fare un distinguo tra i vari servizi offerti dall’agenzia (editing, valutazione, ufficio stampa, ecc.) e la rappresentanza. Mentre i primi sono, appunto, servizi che vi vengono offerti è giusto e corretto che siano retribuiti; la rappresentanza, invece, dev’essere gratuita: è una scommessa che l’agente fa su di voi, e il guadagno deve derivare dalla vendita del vostro libro, non da contributi per la lettura, l’editing o quant’altro. Se dopo una lettura gratuita, per esempio,  vi viene chiesto di sottoporre il testo a un editing – a pagamento – per accedere alla rappresentanza, lasciate perdere.

Bisogna anche ricordare che agente letterario ed editore sono figure ben diverse, con ruoli completamente differenti. Mentre l’agente è equiparabile a un parrucchiere o un idraulico, ovvero colui che vi fornisce un servizio, l’editore è il vostro datore di lavoro: siete voi che vendete qualcosa a lui, non il contrario. A questo proposito, abbiamo approfondito l’argomento in passato.

Altra cosa da tenere a mente: se ci si rivolge a un agente per la rappresentanza, assicuratevi che tra i contatti dell’agenzia non siano presenti editori a pagamento. Pubblicare a pagamento è a portata di tutti, se si hanno i soldi da sborsare, non vi serve un agente. Anche se l’agente ha contatti solo con piccoli editori potete lasciar perdere: per pubblicare con uno small non è necessario essere rappresentati, le piccole case editrici accettano manoscritti direttamente dagli esordienti e li leggono tutti.
Infine, se l’agenzia ha contatti con grandi editori ma non siete convinti della cosa, alzate la cornetta Mondial Casa vi aspetta e chiamate l’editore in questione (o speditegli una mail, un piccione viaggiatore); insomma: mettetevici in contatto e toglietevi i dubbi.

Se volete un punto di partenza per trovare un agente letterario, visto il marasma di contatti che c’è in rete, potete partire dalla sezione dedicata sul nostro forum.