La domenica in sè, come giorno della settimana, non mi è mai piaciuto molto e quando hanno cominciato a tenere aperti i negozi tutte le domeniche dell'anno, e io facevo ancora la commessa, ha cominciato a piacermi ancora meno.Lavorare di domenica è sempre stato un supplizio e la gente che c' è in giro, e parlo soprattutto dei clienti, è la più noiosa. (Sorry - not so sorry - se fate abitualmente parte di questa categoria, ma dopo i miei trascorsi lavorativi non posso fare a meno di pensarla così).Ora non ci lavoro più, ma ci lavora poi mio marito, cosicché una vita normale noi MAI. Ma vabbè.
Ultimamente invece, grazie al mio laboratorio, ho riscoperto la domenica come giorno lavorativo produttivo e piacevole. Siccome mi sembra sempre una giornata sprecata, visto che sono a casa da sola, non so il perché, ma mi sento bene solo producendo tanto e così succede che riesca a spesso a cucire molte più cose degli altri giorni.
Metto su un po' di musica che piace a me (mai la radio, la musica è troppo importante e pretendo di ascoltare sempre e solo ciò che decido io) e comincio. Se la giornata come oggi, pur non essendo soleggiata è comunque luminosa, è un vero piacere e il tempo scorre che è una meraviglia.Interrompo per rispondere a qualche messaggio privato mentre bevo un tè bollente e intanto i gatti mi fanno compagnia.
E succede così che riesco a dare un senso a una giornata che altrimenti mi farebbe tanta rabbia per il fatto di essere da sola a casa. Gli altri giorni non mi fa specie, ma la domenica il mio cervello non concepisce che Fede debba uscire di casa e restarci fino a sera quando dovrebbe essere una giornata dedicata alla famiglia.
Pretty