Questo è un post di aggiornamenti in ordine sparso e apparentemente (ma forse anche realmente) senza senso.
1) Il Ninnatore è stato abbattuto. O meglio. Si è autoabbattuto scivolando sotto la pioggia e rompendosi in più punti. E va bè.
2) Robedamamma (nella persona di me medesima) ha fatto il suo ingresso su Pinterest. Perciò pinno. Ovvero clicco qui e là a casaccio (perchè devo ammettere che al momento non c’ho capito ancora una mazza) con la speranza di non offendere nessuno e anzi condividere ciò che di bello c’è in rete. Questo porta le seguenti (oserei dire sconvolgenti) novità. Primo: se anche voi pinnate, mi trovate qui. Secondo: se anche voi pinnate (ma soprattutto sapete farlo)… aiutatemi! Chi sa farmi un sunto del suddetto social? Tipo come pinnare in cinque semplici mosse (ma anche meno)?
3) La Marmocchia, all’alba di aprile inoltrato, si è definitivamente ambientata alla scuolina riscuotendo, peraltro, un discreto successo. Soprattutto tra i nani di genere maschile (singolare) appartenenti alla stimata categoria dei grandi.
“Ciao signora, io sono M.” mi bracca un compagno di classe, piazzandosi davanti al nostro armadietto. “Ci siamo già incontrati un pomeriggio ai giardinetti. Ti ricordi?”.
“Aehm sì sì certo” rispondo cercando di aprire lo sportello. Ma il nano non si leva.
“Io sono molto amico di tua figlia“, fa con tono un po’ vago e un po’ minaccioso.
“Bene bene, molto bravo” rispondo, aggiungendo un pat pat sul crapino che spero serva a toglierlo di mezzo.
“Noi giochiamo sempre insieme. Ci divertiamo molto. Io sono educato e gentile. E disegno meglio degli altri” e mi punta contro l’indice sporco di pennarello. Ma che vuole sto coso impettito e fastidioso che supera di poco il metro d’altezza?
“Sì, bene, sono molto felice per voi” inizio a spazientirmi. Mi guarda a fondo negli occhi, fiero e determinato.
“Bene, allora ci vediamo” e se ne va.
E non sono riuscita a capire esattamente i suoi intenti, sebbene la possibilità che volesse mettere un’opzione sulla Marmocchia mi pare molto più che reale.
4) È stato un week end di aperitivi e pioggia.
Sì, quelle due gambotte che spuntano da sotto l’ombrello sono il famoso stacco di coscia marmocchio.
5) La Marmocchia ha ragione di credere che i suoi disegni (foto nell’ultimo riquadro in basso) abbiano poteri speciali: “Mamma, se esci portati un mio disegno. Non si sa mai…”. Perciò attenti a voi, malintenzionati milanesi.
E in ultimo (e non certo per importanza) vi segnalo che è online il nuovissimo sito100% Mamma, il primo negozio online italiano che vende prodotti di artigianato per bambini e mamme realizzati dalle mamme stesse. Cristiana ha raccolto in questo negozio virtuale articoli che arrivano da diverse parti del mondo (Francia, Italia, Stati Uniti, Australia…). L’assoluta particolarità sta nel fatto che i prodotti sono realizzati dalle mamme per i loro bambini. Si tratta perciò di articoli che sanno abbinare praticità ed estetica ma, soprattutto, l’amore e le conoscenze che solo una mamma può avere. Fatevi un giro, se vi va. Ne rimarrete piacevolmente stupiti.