Tragedia sfiorata ieri in Circumvesuviana. Già dalla mattina alcuni teppisti hanno distrutto trentadue porte di un treno fermo nella stazione di Napoli. Alle 18:30 tra due gang, all’interno di un convoglio in corsa tra Vico Equense e Castellammare di Stabia, è scoppiata una rissa feroce. Quando è intervenuto il capotreno, uno dei ragazzini privo di sensi, veniva preso a calci e pugni in testa e all’addome da un gruppo di ragazzini.
Alla vista del capotreno i teppisti si sono dati alla fuga mentre il ragazzo, che non respirava, è stato soccorso dall’uomo che gli ha praticato un massaggio cardiaco.
Il ragazzo ha ripreso conoscenza solo dopo qualche minuto ed è stato immediatamente trasportato, sanguinante e con il volto tumefatto, all’ospedale di Castellammare di Stabia dove è tutt’ora ricoverato per ulteriori accertamenti. In particolare si vuole escludere che abbia subito danni a causa dei ripetuti calci alla testa.
Una tragedia sfiorata se si considera che il ragazzo, a causa delle percosse, ha avuto un arresto cardiaco, e che se non fosse intervenuto in suo soccorso il capotreno avrebbe rischiato di rimetterci la vita.