Agire: professione cooperante

Da Marta Saponaro

Cosa spinge una persona a scegliere la professione di cooperante? Perché è importante essere sul posto? 
Intervista a Saverio Ojetti cooperante di Intersos appena rientrato dall'Iraq e Marco Bertotto presidente di Agire.
Su National Geographic John Stanmeyer ha pubblicato le foto in un articolo, in qualità di fotografo ha passato 25 anni a documentare la condizione umana, ha fatto conoscere con i suoi scatti la situazione dei rifugiati e i conflitti. Sono molto interessanti gli interventi riportati in seguito.  Dico interessanti perché, tolto il fatto che si comprende che l'occidente comunque da questo conflitto ha avuto un buon guadagno perché è stato anche lui a procurare e vendere le armi, l'Isis è fornito oltre che di fucili anche di carri armati e missili terra aria che di sicuro si è procurato da altri, si notano i sottili ed egoistici giochi di potere dei governanti, di qualunque schiera siano,  che non si preoccupano del popolo ma solo ed esclusivamente dei loro interessi e così hanno messo gli uni contro gli altri. L'intervento che ho preferito è quello di Marie Aupourrain che ad un certo punto scrive che al di là dei diversi concetti religiosi o politici, occidentali od orientali guerra è e rimarrà guerra con omicidi e morti. Chi vende gli armamenti? E' soprattutto il mondo occidentale quelle nazioni che poi si dicono democratiche e civili.
Vi invito a leggere "Fotografo cattura decine di migliaia in fuga ISIS, Entrare in Turchia." Approfitto per ricordare che Agire ha lanciato l'appello per raccogliere i fondi così da aiutare tutte le persone, di qualsiasi estrazione sociale, di qualsiasi età e genere che oggi sono costrette ad abbandonare le proprie case se non vogliono essere uccise. Aiutarli è un obbligo morale, a mio giudizio,  ma non tutti forse sono del mio stesso parere ora mi rivolgo a tutte quelle persone che sono stufe di vedere la nostra Terra "invasa" (ho sentito usare questo verbo miriade di volte de migliaia di persone) dai profughi, bene, se non li volete allora sarebbe il minimo mandare aiuti agli operatori come Saverio perché cercando di ridare a queste persone la normalità nella loro terra vuol significare meno immigrazione, anche se penso che in frangenti come questi la maggioranza propenderebbe ad abbandonare il proprio paese pur di avere salva la vita e  credo che questo sia umano e noi, che stiamo ancora vivendo una situazione di calma, pur con i gravi problemi economici del nostro Paese, dovremmo essere più comprensivi. 
Perciò per donare andate qui si possono fare offerte da 10 euro in poi 
"DONA ORA" Oppure troverete tutti i modi per una donazione qui.


Pubblicazione di Agire.

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