Agnello Marinato alla Senape e Patate in Tajine
Da Mk
La Tajine è una pentola strana, sotto il suo coperchio conico succedono cose misteriose, il tempo perde la sua connotazione normale e nel tempo di cottura di una pentola a pressione ti ritrovi carni arrostite o brasate come fossero state sul fuoco lento per ore. Metti pochissimo condimento e il sapore è gustoso e magnifico. Non si aggiunge acqua eppure la carne diventa tenera e tutto cuoce alla perfezione senza bruciare.
Ed è così che in venti minuti circa, sollevi il coperchio magico e appare un agnello con patate arrosto, tenero il primo morbide dentro e croccanti fuori le seconde.
Abracadabra.
Per prima cosa ho massaggiato i pezzi di agnello con senape e un pochino di olio extra vergine di oliva. Scaldo la Tajine con salvia e rosmarino e spicchi di aglio già sul fondo e metto la carne a rosolare per fare in modo che si crei una crosticina che mantenga tutti i succhi all'interno. Lavo, pelo e taglio a tocchetti le patate. Le aggiungo dopo che la carne ha rosolato da entrambi i lati. Chiudo con il coperchio e abbasso il fuoco.A metà cottura giro di nuovo i pezzi di agnello e sposto le patate, hanno già formato la crosticina croccante. Rimetto il coperchio, dopo dieci minuti spengo e lascio li al calduccio ancora cinque minuti, mentre preparo una insalata di soncino, funghi champignon crudi tagliati a fette, finocchi croccantissimi e scaglie di grana padano. La condisco con un filo di olio extra vergine di oliva e aceto di agrumi.Yum.