Ciao! finalmente anche io sono tornata! Mi scuso dell'assenza, ma ho dovuto traslocare e non ho avuto tempo per pensare al blog!Ho finito "Agnes Grey" già da un paio di settimane, quindi è giunto il momento di fare il mio piccolo commento ... devo prima di tutto ammettere un mio errore: ho letto la prefazione al romanzo prima del romanzo stesso e questo mi ha un po' influenzato nella lettura ... consiglio di fare al contrario: prima leggere il racconto e farsi un'idea propria e dopo leggere prefazioni, commenti e vari in modo da confrontare la propria opinione con le altre.Comunque il racconto mi è piaciuto, lo descriverei con l'aggettivo "delicato" o "armonioso", anche se la storia è tutt'altro che delicata: Agnes potrebbe essere un'eroina che decide di partire da casa per fare l'istitutrice, spinta dalle difficoltà economiche della famiglia, ma anche dal desiderio di conoscere il mondo. Deve affrontare famiglie complicate e insegnare a bambini e ragazzi problematici. Quella che vediamo è una ragazza con forti principi morali che lotta per restare integra in un mondo estraneo e ostile. Dolce la storia d'amore: Agnes trova un uomo senza grandi doti di bellezza o ricchezza, ma che semplicemente vede il mondo come lo vede lei, per cui trova il suo nido e la sintonia morale.Mi è piaciuta molto la figura della madre di Agnes, una donna energica e sorridente ... invidio da sempre chi ha tante energie, dato che io non ne possiedo! VOTO: 7Con affettoAlessia
Ciao! finalmente anche io sono tornata! Mi scuso dell'assenza, ma ho dovuto traslocare e non ho avuto tempo per pensare al blog!Ho finito "Agnes Grey" già da un paio di settimane, quindi è giunto il momento di fare il mio piccolo commento ... devo prima di tutto ammettere un mio errore: ho letto la prefazione al romanzo prima del romanzo stesso e questo mi ha un po' influenzato nella lettura ... consiglio di fare al contrario: prima leggere il racconto e farsi un'idea propria e dopo leggere prefazioni, commenti e vari in modo da confrontare la propria opinione con le altre.Comunque il racconto mi è piaciuto, lo descriverei con l'aggettivo "delicato" o "armonioso", anche se la storia è tutt'altro che delicata: Agnes potrebbe essere un'eroina che decide di partire da casa per fare l'istitutrice, spinta dalle difficoltà economiche della famiglia, ma anche dal desiderio di conoscere il mondo. Deve affrontare famiglie complicate e insegnare a bambini e ragazzi problematici. Quella che vediamo è una ragazza con forti principi morali che lotta per restare integra in un mondo estraneo e ostile. Dolce la storia d'amore: Agnes trova un uomo senza grandi doti di bellezza o ricchezza, ma che semplicemente vede il mondo come lo vede lei, per cui trova il suo nido e la sintonia morale.Mi è piaciuta molto la figura della madre di Agnes, una donna energica e sorridente ... invidio da sempre chi ha tante energie, dato che io non ne possiedo! VOTO: 7Con affettoAlessia
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Da Baby Jane a Carlotta: i Parenti Serpenti di Robert Aldrich
Per filmare una compilation d'angherie di una donna ai danni di una consanguinea (anch'ella colpevole di un grave misfatto) senza cadere nella misoginia o sei u... Leggere il seguito
Il 29 aprile 2015 da Dietrolequinte
CULTURA -
Sacro e profano – ritratti e nudi – personale di Agnes Preszler
Frosinone - Si inaugura il 6 maggio la mostra personale "Sacro e profano" di Agnes Preszler presso il Palazzo della Provincia di Frosinone. E' ormai da anni... Leggere il seguito
Il 24 aprile 2015 da Fasterboy
ARTE, CULTURA -
I Re in esilio (Confessions of a Queen) – Victor Sjöström (1925)
Da un romanzo di Alphonse Daudet, Les Rois en exil (1879) nasce Confessions of a Queen, terzo film americano di Sjöström. La sceneggiatura venne affidata a Agne... Leggere il seguito
Il 08 aprile 2015 da Mutosorriso
CINEMA, CULTURA -
L'aMMMore probabilmente - I miei dieci film d'aMMMore
Ebbene si lo ammetto : pur se sono appassionato di horror et similia, di sci fi, di mostri giganti , di sangue e di frattaglie, sono terribilmente sentimentale. Leggere il seguito
Il 22 marzo 2015 da Bradipo
CINEMA, CULTURA -
Intervista con alessandro forlani
Benvenuti! Prosieguo il mio giro sulla fantascienza italiana e sui suoi esponenti. Dopo aver incontrato uno dei maggiori editori specializzati del settore... Leggere il seguito
Il 20 marzo 2015 da Nickparisi
CULTURA -
Cime tempestose (E. Brontë)
È uno dei classici più celebri di tutti i tempi, anche se, alla sua pubblicazione, nel lontano 1847, sotto lo pseudonimo nome di Ellis Bell, non ebbe grande... Leggere il seguito
Il 16 marzo 2015 da Athenae Noctua
CULTURA