L’operazione Scacco Matto ha messo alla luce alcuni aspetti dei Cosa Nostra di Agrigento e gli investigatori hanno ricostruito che sia Derelitto che Perricone, risultano avere legami con Cosa Nostra, infatti il fratello di Pier Antonio Derelitto, Giovanni è il capomandamento di Burgio, inoltre entrambi hanno avuto un ruolo importante nella latitanza di Giuseppe Falsone e, come se non bastasse Antonio Giuseppe Perricone, ha incontrato Provenzano proprio nel luogo dove due giorni dopo è stato arrestato. Mentre, Diego Guarneri ha legami e rapporti con la cosca di Canicattì e, suo zio, Guarneri Antonio, lo avrebbe inserito nella mafia sin da giovane età.
Related content:
- Sequestro di beni milionario per Vladimiro Gueli, accade a Campobello di Licata
- Camaleonte: 60 anni di carcere inflitti ai picciotti di Falsone e Di Gati
- “Gheddafi” continuava a delinquere in soggiorno obbligato. Maxi sequestro di Beni per Multari
- Il giudice Rosario Livatino morto per mano mafiosa, oggi diventa beato
- Cassazione conferma la sentenza per Di Gatì e scagiona Lo Giudice