Ah viaggiare… si puo’ fare anche con un bambino! Cosa portarsi dietro?

Da Lavaleandherworld

Ultimamente i viaggi non sono piu’ cosi’ frequenti come un paio d’anni fa’, ma ci difendiamo.

Sapete non riesco a stare ferma neanche con un bambino. E cosi’ gia’ 3 settimane dopo la sua nascita, abbiamo fatto qualche giorno al lago, e poi ci sono stati altri viaggetti tranquilli tra mare e montagna.

Insomma pur con un bambino riesco comunque a trovare le scuse o le occasioni per scappare, lasciare correre i pensieri, liberare l’immaginazione e respirare quel senso di liberta’, soprattutto mentale, che mi da’ il viaggiare.    Lo scoprire nuovi posti ed abitudini stimola la mia creativita’ e spesso porta ispirazione per altri aspetti della mia vita, come per esempio nuove idee per i miei gioielli.

L’unica cosa che mi provoca una profonda pigrizia e’ pensare a cosa portarsi dietro in viaggio. Quando viaggiamo tutti e 3 assieme in macchina e’ piu’ semplice perche’ mal che vada posso avere il lusso di portarmi dietro qualcosa in piu’ senza che risulti un peso ulteriore. Quando pero’ viaggio in treno, che tra l’altro trovo comodissimo anche per lavoro perche’ si viaggia senza pensieri, invece diventa un po’ piu’ complicato. Soprattutto adesso con un bimbo piccolo mi vedo costretta a viaggiare con il minimo, almeno per quanto riguarda le mie cose, non le sue certamente. Ma con un po’ di organizzazione si puo’ fare!

Stazione Centrale Milano (Photo Credit: http://www.wordpress.com/lavaleandherworld)

Le sue cose non sono tante, a volte ingombranti, ma fondamentalmente facili da ricordare:

  • sufficiente cibo e da bere,
  • il necessario per cambiarlo, soprattutto in caso di tragedie inaspettate
  • e qualche giochino per intrattenersi oltre alla sottoscritta o qualche fortunato accompagnatore (faccia a tiro, occhiali, incisioni sulla pelle con le unghiette, ecc…).
  • Necessaire con cremini varie e “pronto intervento”

In realta’, a seconda della lunghezza del viaggio e della permanenza, se in albergo o in famiglia, la lista si puo’ allungare parecchio! Non voglio pero’ entrare nel dettaglio perche’ ognuno ha le proprie abitudini, ma si solito lascio nella borsa da viaggio le varie piccole cose che potrei dimenticarmi.

Sicuramente da non dimenticare: il bimbo! (Source: Amando.it)

Ma una volta pronte le cose del bimbo chi si ricorda delle proprie?

Navigando su internet ho trovato una simpatico infografica di Italo, con una lista di oggetti molto utile da portarsi dietro come reminder, cosi’ da non dimenticarsele ogni volta e garantirsi un viaggio piu’ rilassato. Magari da appendere sul frigo o sulla porta. (V. sotto )

Italo: 9 oggetti che non devono mai mancare in un viaggio in treno (Source: Italo)

La cosa che mi ha fatto piu’ ridere e’ il dizionario italiano-danese… per non essere disturbati.

Certo con i sorrisi di Riccardo, che elargisce a tutti, non c’e’ pericolo che qualcuno non attacchi bottone con noi, ma potrei veramente essere interessata ad imparare qualche parola di danese (dato che mi sono piaciute un sacco tutte le ultime serie danesi tipo Borgen, The Bridge, ecc…) e magari rivolgermi a lui in danese!

Cosa fondamentale il caricabatterie senza il quale possiamo sentirci persi: no foto, no wazzup, no idee da appuntare (preferisco carta e penna, ma non sempre c’e’ spazio per la mia Moleskine), … Ma soprattutto il telefono!

Una cosa che forse aggiungerei e’ uno snack sano perche’ tanto il caffe’ si puo’ prendere sul treno.

Prossima meta con Riccardo?

Scorcio di Torino (Photo Credit: Pagina FB “Torino da Scoprire” by Laura Ferrero Bry)

Mi piacerebbe tanto tornare a Torino, per vedere parenti e amici, bere e mangiare bene e rivedere, per esempio, il Museo Egizio che sembra abbiano risistemato alla grande, soprattutto dopo aver visto questo documentario interessante. E poi perche’ con l’alta velocita’ di Italo la tratta Milano-Torino dura solamente un’ora: ancora meno che in macchina e senza lo stress del traffico. Perfetto con un bimbo piccolo! Se invece i vostri figli sono già più grandi, vi consiglio di prendere spunto dal blog di Italo per sapere cosa fare a Torino con i bambini: le belle idee non mancano!

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