Mahmoud Ahmadinejad, Ha chiesto un alleanza di varie nazioni dell'ex Unione Sovietica per formare un fronte unito contro l'occidente.
Indirizzo di Ahmadinejad ai capi di stato al vertice della Shanghai Cooperation Organisation (SCO), in Kazakhstan, potrebbe approfondire sospetti che il blocco è inteso come un contrappeso alla influenza degli Stati Uniti in tutta la regione. In una dichiarazione del Vertice firmata da tutti gli stati membri, l'organizzazione ha anche attaccato programmi di difesa missilistica.
"Lo sviluppo unilaterale e senza limiti di sistemi di difesa missilistica da un governo, o un ristretto gruppo di governi, potrebbe causare danni alla stabilità strategica e la sicurezza internazionale", dice il documento.
Gran parte del discorso di Ahmadinejad è stata dedicata a una serie completa di accuse velate contro i paesi occidentali senza nome, che ha descritto come "schiavisti, colonialisti [e] invasori". Aprendo il suo discorso, dice: "Quale dei nostri paesi [ha avuto un ruolo] in epoca nera della schiavitù, o nella distruzione di centinaia di milioni di esseri umani?"
La SCO è stata costituita a Shanghai nel 2001 dalla Cina, Kazakistan, Kirghizistan, Russia, Tagikistan e Uzbekistan, per affrontare l'estremismo religioso e la sicurezza delle frontiere in Asia centrale. Negli ultimi anni ha attirato l'interesse di piena adesione da Iran, India, Pakistan e Afghanistan. La sua portata da allora ha allargato alle questioni economiche.
Ingresso dell'Iran nella SCO non è molto piaciuta da parte dei membri attuali, i quali temono che la sua adesione darebbe al gruppo una qualità più esplicitamente anti-americano, una preoccupazione che Ahmadinejad è stato apparentemente riluttante a dissipare.
Mosca vede i piani di difesa missilistica degli Stati Uniti come una potenziale minaccia alla sicurezza. Ha accettato di esaminare la proposta della Nato a collaborare sullo scudo missilistico, ma insiste sul fatto che il sistema è gestito congiuntamente.
Presidente dell'Afghanistan, Hamid Karzai, che partecipa al vertice, ha lanciato nuovi appelli agli Stati Uniti di rispettare la sovranità del suo paese. Negli ultimi mesi il presidente è diventato sempre più stridente nella sua critica agli attacchi aerei della Nato che colpiscono civili afgani, descrivendo l’ alleanza occidentale di diventare una "forza occupante".