Silvia Valerio, la coraggiosa. Silvia Valerio, la provocatrice. Silvia Valerio non le manda a dire a nessuno! Silvia Valerio ha un fisico nella norma e ammicca.
Silvia è una vera provocratrice, e visto che Dio (o anche Allah in questo caso) li fa e poi li accoppia, vorrebbe al suo fianco un uomo della sua stessa specie e, precisamente, Mahmud Ahmadinejad. Il presidente iraniano, famoso per lo strabismo di venere e per scegliere i vestiti sempre un po’ più grandi di quella che sarebbe la sua taglia, è l’unico esempio di Uomino con la U maiuscola rimasto sulla faccia della terra. Un vero personaggio scomodo, altro che Fabrizio Corona!
Mahmud ha, dalla sua, il fatto che è «un
Quella di Silvia è una decisione (di buon gusto), presa dopo aver maturato le esperienze (di petting, deduco) che racconta nel suo diario, incontri sciapi e avventure insapore in cui inciampa nel corso dell’estenuate ricerca tra i meandri di quella che è la «straordinaria commedia umana che è la società contemporanea».
L’indomito re, l’unico – insieme a Fabrizio Corona, torno a precisare – che si comporta in
La Bella (nella norma) Addormentata (imenemente parlando) sadomanso, ci tiene a precisare che non parla a vanvera, e sul suo sito sottolinea – soprattutto attraverso le foto – come la sua scrittura sia un’evasione dal mondo che la circonda, un universo troppo culturalmente – e sensualmente e mascolinamente – mediocre per il suo calibro:
Silvia Valerio
Scende portata dalla cicogna circa diciotto anni fa, e ama subito le storie di fate e le leggende greche.
Inizia un quaderno di poesie infantili molto convinte e ci affianca un più intonato divertissement satirico [il Bagaglino? ndr] [no, comunque io questa frase non l'ho capita. ndr] .
Lascia temporaneamente queste graziose occupazioni per dedicarsi alle cose più serie che le riserva la (d)istruzione [inedito gioco di parole! ndr] primaria.
Va al liceo classico, credendo di respirare l’aria di Atene, o per lo meno quella di Tebe [lei sì che conosce la Grecia antica! ndr].
Ingenua [stoccata asciutta e decisa all'accademismo contemporaneo! ndr].
Adesso ha ripreso le occupazioni originarie [quali? cosa? ndr]e nel tempo libero pratica antropologia, cura il proprio hortus conclusus [mirabolante definizione latina! questa donna ha un editor, o perlomeno un consigliere? ndr], e ha una collezione di disincanti.
Il suo libro è stato plaudito dall’altrettanto coraggioso Marcello
L’opera è edita da Vallecchi Editore, il cui sito suggerisce di acquistare, se il libro della Valerio è di nostro gradimento, anche Galileo Galilei e l’Universo dei suoi libri, Cioccolata squisita gentilezza, Il diario del futurismo e Manifesto della destra divina.