La voglia di scrivere batte dentro me e rende irrequiete le mie dita, quasi estensioni del mio pensiero.
Sotto i grattacieli di Garibaldi a Milano ci si sente ancora più piccoli: gli anni passano, la gente è sempre quella.
Ascolto il suono dolce dell'acqua che scende dal cielo e penso che stanotte non vorrei proprio addormentarmi.
Le illusioni bruciano dentro con la stessa fiamma del nostro destino, della nostra passione.
Meglio sognare di notte e svegliarsi di giorno con un unico obiettivo: non farsi calpestare l'anima.