Ai santi si mangia becco! la faraona al verde della signora anna

Da Larathekitchen
Quest'anno non ho voluto proporre ricette per Halloween, ho voluto rispolverare la tradizione.A Genova si dice: Santi senza becco, Natale poveretto, e come tradizione vuole, sulla tavola bisogna portare almeno un piatto che sia di pollo, faraona, cappone o pernici, l'importante abbia il becco!
Si lo so, sono un po' in ritardo, questo post sarebbe dovuto uscire proprio per i Santi, ma tanto siamo ancora nel mese di Novembre, quindi perchè non raccontarvi lo stesso le mie tradizioni? Nel post precedente, vi ho parlato della storica bottega di Anna e Sergio, del loro negozio e sopratutto delle ricette che con passione vi forniscono a seconda di cosa comperiate.Bene, in onore dei Santi e della tradizione, il primo del mese, ho preparato la famosa faraona al verde della signora Anna.Una ricetta molto semplice, ma davvero gustosa. Consigliata anche per fagiani, pernici e quaglie.Spero che la signora Anna mi perdoni, ma mi sono permessa di non usare il burro, tanto lei lo indica come facoltativo e ho evitato di usare il dado, del quale non ne sono una grande fan.L'importante è procurarsi una bella faraona tenera e della salvia fresca. Per il resto, è un piatto che si prepara "quasi" da solo.




Ingredienti per 4 persone 
  • una faraona a pezzi da 1.5 kg
  • una cipolla dorata
  • un bel mazzetto di salvia
  • 50 g di pinoli 
  • 100 g di olive verdi
  • un bicchiere di vino bianco secco
  • brodo di carne se necessario
  • olio extravergine d'oliva q.b.
  • sale q.b.
Controllate che sulla pelle della faraona non vi siano rimaste piume, se dovesse capitare, accostate i pezzi dalla parte della pelle ai fornelli, così da bruciacchiare le ultime piumettte rimaste, quindi lavatela e asciugatela.Tritate finemente una cipolla.A parte tritate grossolanamente la salvia, le olive e i pinoli, conservando di quest'ultimi due ingredienti, qualcuno intero per decorazione.In una larga casseruola, che possa comodamente contenere la faraona, versate abbondante olio, circa 3/4 di bicchiere, la carne della faraona e' molto asciutta e necessita di grasso in cottura.Scaldate l'olio e unite la cipolla: fatela soffriggere a fuoco moderato, finché non sarà completamente appassita.Ora unite i pezzi di carne, alzatela fiamma e rosolateli bene su tutti i lati.Poi sfumate con il vino.Aggiungete il trito di olive, salvia e pinoli, abbassate nuovamente la fiamma e cuocete per 45 minuti con il coperchio, poi toglietelo,unite i pinoli e le olive teniti da parte, e proseguite la cottura per un altro quarto d'ora, aggiungendo del brodo se vedete che il sughetto si asciuga.Servite caldo, accompagnato da patate al forno o in purea, ricoprendo la carne con il sugo di cottura.