Air France-Klm azzera valore azioni Alitalia

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Ancora problemi per Alitalia. Il gruppo Air France-Klm, che detiene il 25% delle azioni della società aerea, ha deciso di azzerare il valore delle sue azioni. La pesante decisione è contenuta negli allegati finanziari alla presentazione dei conti trimestrali della società. “Considerata l’incertezza della situazione di Alitalia, il gruppo Air France-Klm ha deciso di svalutare totalmente il valore delle azioni detenute. La decisione è stata presa dopo il Cda del 14 ottobre che ha approvato l’aumento di capitale da 300 milioni di euro. A fronte di questa decisione, Air France-Klm ha registrato la sua quota parte nelle perdite di Alitalia e una previsione di minusvalenza, per un montante totale di 202 milioni di euro, nella linea di bilancio ‘Quota di profitti/perdite di associati’”. Air France-Klm non ha mai gradito la decisione del Cda di Alitalia di procedere all’aumento di capitale, deciso l’11 ottobre scorso. La sua partecipazione avrebbe dovuto essere di 75 milioni di euro. Le garanzie chieste dal colosso franco-olandese, però, erano state di avere un maggiore peso nella rinegoziazione del debito di Alitalia e nelle decisioni concrete della società (non è un mistero che la paventata espansione di Alitalia verso le rotte internazionali infastidisca molto i cugini d’oltralpe). Data l’apparente non ottemperanza di queste condizioni, Air France-Klm ha deciso per l’azione di azzeramento del valore delle sue quote. Le parti interessate avranno comunque tempo fino al 14 novembre per sottoscrivere l’aumento e alcuni, tra cui le banche Unicredit e Intesa San Paolo, lo hanno già sottoscritto. In merito proprio alla sottoscrizione dell’aumento di capitale, Alitalia ha seccamente smentito in una nota le indiscrezioni circolate sul Fatto Quotidiano circa la difficoltà per Alitalia di mantenere continuità nei voli, visti i problemi finanziari, una nota della compagnia aerea smentisce seccamente: ”Alitalia, in riferimento ad alcune notizie fuorvianti apparse sul Fatto Quotidiano conferma la continuità dei voli e diffida chiunque dal diffondere notizie allarmanti e nocive per la società; Alitalia si rivarrà su chiunque arrechi danno alla società stessa”. La compagnia aerea ricorda anche di come l’aumento di capitale di 300 milioni sia già stato coperto per 130 milioni, garantito da Poste Italiane e appunto da Intesa San Paolo e Unicredit.