“Airbag e altre storie” di Pedro Burgos: 16 fumetti dal Portogallo

Creato il 24 aprile 2014 da Lospaziobianco.it @lospaziobianco

Airbag e altre storie si presenta coloratissimo: la copertina a sfondo fucsia è composta da una tavola di Burgos spezzata dal dorso e ben si presta a essere ricomposta e interamente fruita nell’esposizione retro/fronte.

Già dall’introduzione di Alberto Corradi la raccolta si annuncia ricca di sorprese raffinate: vengono svelati i richiami a “grandi maestri del fumetto internazionale” fra cui David B. – tematiche esistenzialiste e il bianco e nero espressionista – e Will Eisner – scenari underground e subculture -.
Inoltre l’ultimo racconto, in bianco e nero, è espressamente dedicato a Muñoz e rivisitato à la Burgos: in un’atmosfera noir un uomo fugge dal “turbine di trasparenze” del colore.

All’interno, una serie di contenuti variegati.
Incidenti sulle strisce pedonali e personaggi salvati – guarda caso – da un airbag; passeggeri entusiasti vengono trasformati in pseudo supereroi e incarnano lo spirito della metro; un gelataio che scrive e immagina storie d’amore in cui le fiamme divampano ovunque in una città dalle sembianze futuriste; banditi mutanti che credono nella rivelazione degli angeli durante rapine rituali.

E ancora, l’impegno civile ritrovato per un Paese sempre e comunque bloccato da qualcosa, rappresentato in un’allegoria in cui male e bene, progresso e tradizione, si scontrano in una “battaglia intergalattica e postmoderna”, e una striscia veloce, articolata su una pagina, in cui un illusionista fa scomparire, davanti a militari soddisfatti, agitatori sociali.
Un signor ape aspetta la primavera per gustare il capolino di una margherita e subito dopo l’emozione per lo struggente racconto di una separazione, seguita a ruota da un eros non sufficientemente erotico e un corso tanto veloce quanto irridente sul mondo del fumetto.

Le sedici storie di Airbag – scritte e disegnate fra il 1990 e il 2003 e raccolte in ordine sparso – potrebbero essere definite, in una parola, caleidoscopiche: dal surreale al metropolitano, dall’erotico al politico, dal botanico allo storico, fra rime baciate e parolacce la prospettiva, le proporzioni e le vignette tradizionali spesso saltano in un assaggio variegato e divertente dei mondi paralleli accomunati dal tratto metamorfico di Pedro Burgos.

Sottolinea lo sguardo allargato della casa editrice – non solo portavoce della cultura prodotta sul territorio regionale e nazionale ma anche finestra di collaborazione con l’Europa – il fatto che il volume sia stato in parte finanziato dal DGLAB – Direzione generale per il libro e le biblioteche – dipartimento del ministero della cultura che promuove la traduzione e la pubblicazione in altri paesi di fumetti scritti in lingua portoghese.

La “Piccola officina editoriale steampunk e indipendente” è stata fondata nel 2011 da Luigi Filippelli e Nadia Bordonali e si occupa trasversalmente di poesia, racconti brevi e fumetto; una realtà da seguire, in continua crescita, che punta sulla qualità e la novità dei contenuti e del libro in quanto bell’oggetto.
A breve la seconda opera a fumetti, una graphic novel dal titolo “Tu sei la donna della mia vita, lei la donna dei miei sogni“.

Per restare aggiornati su questa e le altre uscite seguiteli qui.
Se poi doveste passare nel bresciano nei prossimi mesi, potreste essere interessati agli incontri di Tra Le Nuvole , festival itinerante di fumetto e illustrazione che in questa sua quarta edizione si occupa anche di cinema d’animazione.

Abbiamo parlato di:
Airbag e altre storie
Pedro Burgos
Traduzione di Agnese Soffritti
MalEdizioni – Collana: conSquenza!, 2013
80 pagine, brossurato, bianco e nero – € 12.00

Etichette associate:

MaledizioniPedro Burgos

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :