Aiuti militari: parte l’attacco contro l’Isis
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Il vertice di Parigi ha deciso di appoggiare l’Iraq con un aiuto militare per combattere le forze dell’Isis che stanno crescendo all’interno del Paese. I trenta Paesi partecipanti al vertice, tra cui l’Italia, hanno assicurato all’Iraq che faranno tutto il possibile per sconfiggere lo Stato Islamico, anche se questo li costringerà all’uso della forza.
Il Presidente iracheno Massoum aveva da tempo richiesto un intervento armato da parte di altri Paesi, affermando che la missione dovrà svolgersi in tempi brevi, poichè l’Isis si sta espandendo a macchia d’olio. Il Ministro degli Esteri europeo Mogherini ha affermato che ci sarà l’impegno di tutti i Paesi presenti al vertice, e che l’Italia invierà subito delle armi e degli aiuti umanitari.
La Mogherini è fiduciosa che l’Italia possa dare una grande mano anche a livello umanitario, intrattenendo relazioni tra l’Iraq e i Paesi vicini. Si apprende inoltre che l’Iraq ha rifiutato l’aiuto degli USA, che avevano offerto una collaborazione come gli altri Paesi europei, ma secondo le fonti, il Presidente avrebbe declinato l’aiuto in quanto gli americani hanno “le mani sporche.”
di Alessandro Bovo
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