Nel 1988 Katsuhiro Otomo traspone il suo manga in un film che ha segnato il mondo dell’animazione.
Akira è un vero e proprio kolossal che ha coinvolto una moltitudine di studios nella sua lavorazione. Ambientato in una Tokio post-apocalittica, il capolavoro di Otomo è un esempio di forma unita alla sostanza: simboli visivi che veicolano messaggi. Il tema centrale dell’opera è l’evoluzione umana e la capacita di distuggere e di creare, due pulsioni basiche dell’uomo.
Poi c’è dell’altro, narrato su più livelli strutturali… Per quanto riguarda la forma Akira ispira onnipotenza visiva per la regia particolareggiata e realistica, coadiuvata dalla colonna sonora dal ritmo tribale di Shoji Yamashiro , e dei fondali che rendono l’esperienza totalmente immersiva per lo spettatore.
Akira rimane a tutt’oggi un’opera fondamentale per tutti gli appassionati.