E' il caso di questo originale western-movie che ha un inizo strabiliante e comico: il camaleonte Rango, abituato a vivere in un acquario in compagnia di un pesce finto, un busto di donna, un insetto morto e qualche ornamento tropicale, si convince di essere un attore sul set. Quando un brusco incidente lo catapulta in mezzo al deserto inizia la sua grande avventura nella vita, nel "wild west", a contatto con altri animali, stavolta vivi e vegeti, spesso pericolosi. L'attore anti-eroe cercherà di salvare la cittadina Polvere dalla mancanza d'acqua e, dopo aver deluso tutti, si trasformerà infine in vero e coraggioso eroe. Per farlo sarà costretto ad intraprendere un curioso ed incredibile viaggio anche esistenziale, principalmente rivolto alla ricerca di una propria identità.
Atmosfere alla Sergio Leone e varie citazioni cinefile, alcune immagini iniziali che ricordano quadri di Dalì e De Chirico, personaggi interessanti e sfumati con finezza psicologica e umorismo, temi ecologici messi fortemente in risalto, bella musica e naturalmente una regia efficace.Tutto questo lo rendono infatti tra i film più originali e simpatici degli ultimi anni, nonchè intelligente stimolo per i bambini. Che non hanno bisogno di essere sempre riempiti di facili idiozie e banalità, a quello già ci pensa la televisione (con qualche rara e gradita eccezione, per fortuna).