Il destino sa essere anche un po’ canaglia, perché il tandem della felicità che viaggia a Udine e Napoli – assecondando la teoria delle convergenze parallele – avrebbe potuto persino giocare assieme, se Totò avesse detto sì tre anni fa alla cessione. Chissà mai cosa sarebbe potuto accadere: così diversi eppure così eguali, roba da restare col cuore in gol. Corriere dello Sport