Al Gran Gala dell'Universo.. con la calcolatrice

Creato il 01 marzo 2011 da Emgiulia
Carissimi,
forse non tutti voi studiate, ma quello che ho "scoperto" oggi penso possa andare meravigliosamente bene per qualsiasi attività facciate, lavare i piatti, spolverare, rispondere alle mail, fare conti, tutto incluso :).Ma in fondo, non ho che scoperto l'acqua calda, naturalmente.. Penso sia una cosa talmente ovvia e banale, quella di cui mi sono resa conto, che in realtà tutti la applichiamo e ne subiamo i magnifici effetti inconsapevolmente tutti i giorni in qualcosa, o quasi.
Vi racconto com'è successo, così vi rendete conto di quante sorprese riserva la quotidianità :)
Sto preparando un esame abbastanza noioso, dunque, come tutte le mattine, ho acceso il pc e ho iniziato a sbirciare le slides del professore quasi priva di interesse. Le formule sembravano volermi sbranare e ricordarmi che ci sono una miriade di altre interessantissime attività che mi aspettano, oltre allo studio.....................
Dopo un'oretta, si fa pausa caffè; per riconciliarmi, ascolto una canzone che ho distrattamente scaricato ieri sera, Tango Santa Maria di Gotan Project.
Questa canzone mi colpisce; saranno vibrazioni simili alla mia, sarà che sono innamorata, sarà tutto quello che volete.. Ma questa canzone, in questa mattina apparentemente infruttuosa, risuona con me.
Dopo questa vena poetica, ritorno alle slides; però la canzone mi sta ancora parlando, in mente.
Scherzando, mi dico: hey, ragazza, non sai che anche queste formule ti amano e vorrebbero così tanto ballare un Tango con te.. Ma tu non fai altro che rifiutarle..
Scherzando, faccio ripartire la canzone mentre guardo le slides. E.... Voilà!
Avrò le allucinazioni, soffrirò di paranoia ingegneristica, ma non importa: le formule iniziano a danzare a ritmo di musica, mi costringo ad amarle e mi rendo conto che, così facendo, è tutto molto più semplice.
Leggo le slides a ritmo di musica, mi fermo nelle pause della canzone, immagino di accarezzare queste formule chilometriche.. che ora non mi sembrano più così terribili.
Le formule vogliono entrarmi in testa, vogliono essere capite e imparate.
Ok, potrete pensare che sono completamente sclerata, lo studio fa male alla salute. Ma ora ricordo tutto e ho un bellissimo ricordo dello studio di questa mattina.
Il fatto è che noi continuiamo a ripeterci che l'Universo ci ama, che tutto è Amore, che il sole sorge per noi, etc.. Ma non proviamo, molto spesso, a comprenderlo pienamente. Per comprenderlo intendo abbracciarlo, è un concetto che va al di là della comprensione puramente intellettuale. E' qualcosa che sentite dentro, che sentite vibrare.
Provate, per gioco, ad innamorarvi del mouse che avete in mano, dello schermo, della sedia su cui sedete; connettetevi con il calore che emanano, con l'Amore che vi dimostrano DAVVERO costantemente e a cui voi non prestate attenzione. Assomiglia un po' alla personificazione degli oggetti e, sì, vi prenderanno per pazzi se ne discutete con il vostro collega; ma, per gioco, fatelo, adesso. ADESSO.
Queste parole che state leggendo vi amano e vi hanno sempre amato, ma voi siete distratti e non sentite l'Amore che irradia per voi da ogni punto su cui il vostro sguardo si posa, accarezzato dalle vostre mani, sfiorato dal vostro respiro e dal vostro profumo.
In sintesi.. Volevo comunicarvi semplicemente che tutto questo processo di "riconnessione" con l'Amore che vi circonda - anche se non si tratta di vera e propria riconnessione, perché non ne siete mai stati disconnessi.. è un po' una spolverata al vostro vecchio caro cordone ombelicale che vi unisce inscindibilmente all'Universo vivo in tutte le cose, per essere un po' poetici - dicevo, questo processo è sapientemente accelerato e catalizzato attraverso la musica.
E' noto come la musica, nello studio, possa arrecare più distrazione che altro; ma questo se slegate la musica dalla pagina del libro. Se riallacciate esteriormente quel legame profondo che già esiste e che tiene insieme tutte le cose interiormente - come ben sapete, tutto è connesso, tutto è Uno - allora anche l'attività più noiosa del mondo diventa una festa. In questo consiste il Tutto che è Uno, cosa pensavate di andare dichiarando dicendo che Tutto è Uno? Il Tutto è Uno sempre, sempre, in ogni istante della vostra vita, anche e soprattutto in questo istante.
Provate a lavare i piatti e ballarci il Tango.
Io mi sono divertita come una matta.
Perché continuare a rifiutare un'attività "noiosa" e farla controvoglia se abbiamo la possibilità di Essere Noi Stessi anche in quella, pienamente, e passare dieci minuti favolosi?
Avete abbastanza Amore per poter amare anche la calcolatrice. Siete Amore. Scoprirete che Amando ogni oggetto che vi circonda, in voi l'Amore si rimescola e si moltiplica in un flusso che non potrete fare a meno di estendere con piacere e facilità, vi espanderete e forse riscoprirete quanta Bellezza risiede in voi, che siete ogni cosa. Anche quel libro.
Con Affetto e GratitudineGiulia
PS: vi lascio la canzone della mia epifania :)


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