La dove il torrente Stirone, lasciando Fidenza, s'inoltra nella Bassa c'è un luogo che in passato aveva una triste notorietà. Era chiamato il lago "della tonda" o "tundòn" dove un secolo fa "nel suo fondo limaccioso trovarono la morte due inesperti nuotatori ed un coraggioso soldato, accorso in loro aiuto" (citazione da "Buragh du" di Vittorio Chiapponi).
Ora nel tundòn vi è rimasta una nave intera, l'esperto capitano in un attimo di debolezza ha dato credito a cattivi consiglieri ed ha lasciato la giusta rotta. Per fortuna lui e la ciurma si sono salvati, peccato che non abbiano capito niente della loro imprudente navigazione e arrivati a terra non hanno trovato di meglio che postare sul loro blog denunciando di essere stati calunniati. Esperti di navigazione fluviale, almeno sino al momento dell'incidente, non si sono dimostrati altrettanto esperti nell'uso dei media e, dicendosi calunniati, si affidano al loro blog per fare altrettanto in forma strettamente anonima e pilotata con commenti tipo questo di Stingo Stango: