L’appuntamento era per le nove di domenica 18 gennaio scorso, all’entrata est della Fiera di Rimini. Sono partita da casa all’alba e sono arrivata all’appuntamento un po’ infreddolita ma puntualissima.
Ero felice di essere lì a Rimini al Sigep, ma lo ero ancor di più perché ero li con Michele “detto il Cannibale” Cannistaro ex concorrente di Masterchef Italia e con Tiziana Colombo, Presidente de l’Associazione “Il Mondo delle Intolleranze”.
Conosco bene sia Tiziana che Michele, mi piace vederli lavorare insieme perché sono in perfetta sintonia, e insieme affrontano il problema delle intolleranze alimentari in modo semplice e chiaro, ma con loro, soprattutto, sto bene.
Tiziana e Michele erano li al Rhex Ristorazione per partecipare a Food Factor : un’iniziativa organizzata da “La Madia Travelfood”, il magazine fondato e diretto da Elsa Mazzolini, in collaborazione con Rimini Fiera e con l’Accademia Nazionale Italcuochi, che comprendeva una serie di show cooking con chef stellati e personaggi famosi.
Durante gli show coking sono stati affrontati i temi contemporanei della cucina, e sono stati dati importanti spunti coniugare la qualità al food cost ( calcolo del costo ).
Lo show coking di Michele Cannistaro, che si è svolto a quattro mani con Tiziana ha avuto un valore in più perché ai due temi sopra citati, ha coniugato il tema delle intolleranze alimentari che sono in aumento esponenziale e che ci devo far porre parecchie domande…
Durante gli show cooking sono stati affrontati i temi contemporanei della cucina, e sono stati dati importanti spunti coniugare la qualità al food cost ( calcolo del costo ).
Lo show cooking di Michele Cannistaro, che si è svolto a quattro mani con Tiziana ha avuto un valore in più perché ai due temi sopra citati, ha coniugato il tema delle intolleranze alimentari ,che sono in aumento esponenziale e che ci devo far porre parecchie domande…
Il messaggio lanciato da Michele e Tiziana è stato chiaro: l’intolleranza alimentare si affronta eliminando prima di tutto le sostanze a loro “nocive” che scatenano l’intolleranza, senza privarsi di nulla, ma anche arricchendo la propria alimentazione di alimenti “benefici”, di cui alcuni dimenticati, ma che fanno bene alla salute di tutti coloro che vogliono una alimentazione salutistica, e non solo a quella degli intolleranti.
Anche in questa occasione Michele, ha dimostrato la sua grande abilità di cuoco ( lui stesso ama definirsi cuoco e non chef ) e in men che si dica ha preparato quattro piatti gourmet che hanno entusiasmato il pubblico presente che ha avuto modo di degustarli.
Erano piatti raffinati, ma semplici nella realizzazione, preparati con ingredienti facilmente reperibili nei mercati , ma e soprattutto senza glutine, senza lattosio e un paio anche senza nichel.
E il loro successo è stato veramente grande!!!