AL SINDACO MATTEO RENZI
Oggetto: Deposito cauzionale Publiacqua.
Signor Sindaco, sono costretto a rivolgermi anche a Lei: mi trovo in mezzo a Publiacqua, l’Ufficio Incassi Giannini Isabella, la Ditta Silvietti.
Da quando ho chiesto la restituzione del “Deposito cauzionale Publiacqua” mi sento rimbalzato come una palla di uno strano gioco.
Sintesi del problema: La ditta Silvietti, con la bolletta del 25 luglio 2013, oltre all’importo dovuto per il consumo, mi fa pagare in più la somma di 34,57 Euro per : “Deposito cauzionale Pubbliacqua”.
Alla mia richiesta di rimborso, Publiacqua risponde che il “Deposito cauzionale” è rimborsabile con la domiciliazione bancaria, i cui estremi sono a loro noti.
La ditta Silvietti risponde: “I depositi sono nelle mani di Publiacqua”.
Publiacqua risponde: “Per la Sua utenza deve rivolgersi solo ed esclusivamente alla ditta Silvietti, che cura la ripartizione ed il pagamento delle fatture per l’utenza del Condominio ove Lei risiede”. L’Ufficio Incassi Giannini Isabella scrive: ”Puntualizzo che la restituzione del deposito è stata fatta nel documento 201310825043, data 03.07.2013, importo fattura Euro 3.485,17, contenente anche l’addebito per la nuova quota. Essendo il documento a debito per l’utenza, non è previsto alcun rimborso”.
Quale debito? Tutte le bollette sono state regolarmente pagate! Inoltre metto in evidenza che la puntualizzazione dell’Ufficio Incassi non ha niente a che vedere con la mia richiesta come le date evidenziano.
L’assurdo è che la Ditta Silvietti può prendere l’importo del deposito cauzionale Publiacqua e non può restituirlo.
Signor Sindaco, il problema deve essere risolto perché non vorrei pagare addirittura ogni anno,
-come accaduto ad altri,- il Deposito cauzionale Publiacqua.
In fiduciosa attesa della dovuta restituzione del Deposito cauzionale di 34,57 Euro, invio distinti saluti.
F.to Mazzetti Renzo.
Firenze lì, 10 febbraio 2014.
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S U P P L I C A
Ma chi è
quell’autista cretino
che viaggia
con le sirene spiegate
alle tre del mattino?
Oh Renzi!
Renzino
fammi dormire
sereno
fino al mattino.
-Renzo Mazzetti- (22 giugno 2012)