Al via i lavori per rendere accessibile il Museo del Teatro Romano

Creato il 05 novembre 2013 da Dismappa

Posted on nov 5, 2013

Teatro Romano, via ai lavori del museo

RESTAURO. In settimana si apre il cantiere per il primo stralcio legato a palazzo Fontana, attuale ingresso e biglietteria
Casali: «La Giunta ha deciso di ridurre il costo del biglietto visto che una parte non sarà visitabile»

2 novembre 2013 – Il museo archeologico del Teatro Romano si presenta ormai fasciato dalle impalcature. Il grande cantiere per il suo restauro e riallestimento – «uno dei più importanti d’Italia», commenta l’assessore all’edilizia monumentale, Stefano Casali – è ai blocchi di partenza. A breve, presumibilmente già questa settimana, l’avvio dei lavori sarà ufficializzato dal sopralluogo del sindaco Flavio Tosi, dalla posa simbolica della prima pietra, e dalla presentazione dettagliata del progetto. Il rinnovo strutturale e logistico del museo, anticipa Casali, è considerato dall’amministrazione comunale «il tassello più importante per la riqualificazione dell’intero colle San Pietro, dove nacque la civiltà veronese». Un ampio intervento, con la sistemazione di Castel San Pietro, in atto, e che poi ripesca il progetto della funicolare, per tornare infine a valle, appunto con l’ammodernamento del museo del Teatro Romano. Quest’ultima operazione è destinata a durare un paio d’anni e a costare circa 5 milioni, finanziati per il 70 per cento dalla Regione (con fondi di un bando europeo) e per il restante 30 dalla Fondazione Cariverona. Il primo stralcio riguarderà il restauro di palazzo Fontana, l’attuale ingresso con biglietteria, affacciato su Regaste Redentore. «L’obiettivo è rendere lo spazio conforme agli standard internazionali, facendolo diventare innanzitutto accessibile anche ai visitatori con disabilità. Verranno perciò eliminate le barriere architettoniche e installato un nuovo ascensore», spiega Casali. «Inoltre, saranno ricavate aule didattiche per le visite studentesche, oltre a un moderno bookshop, e il chiostro quattrocentesco verrà protetto con una copertura di vetro. Infine, la riorganizzazione dell’esposizione intende valorizzare al massimo i preziosi reperti conservati dal museo». Il complesso monumentale del Teatro Romano e del museo archeologico conta 60-70mila visitatori all’anno. Durante i lavori, ovviamente, la parte museale non potrà essere accessibile al pubblico. «Ecco perché», dice Casali, «la giunta ha deciso, su proposta della stessa direzione dei Musei civici, di ridurre temporaneamente il biglietto d’ingresso. Una scelta giusta, visto che per un periodo l’offerta del sito culturale non sarà completa». (fonte)