Due giorni, tre sport, una piscina e uno dei migliori dj set della movida torinese: benvenuti alla XIV edizione del Torneo dei 3 Palloni.
Sabato e domenica, gli appassionati di basket 3v3, beach volley e calcio a 8, muniti di tenda per il campeggio e abiti di ricambio, si riuniranno tutti presso il PalaLancia di Chivasso per una due giorni di grande sport e divertimento targata Never Never Events.
LA STORIA
La scelta degli sport non è ovviamente casuale; Andrea, oltre ad essere un rinomato dj dei Murazzi è allenatore e grande appassionato di basket. Nella sua carriera sportiva da giocatore di playground può vantare un curriculum eccezionale con 2 titoli nazionali della playground league nel 2000 e 2001 e un secondo posto nel 2000 nella streetball league. Da qualche tempo, tra un allenamento e l’organizzazione di una serata, ha iniziato a dedicarsi anche al beach volley giocato. “Lo sport è la mia grande passione e anche la mia attività di organizzatore di eventi è sempre stata legata a questo, principalmente al mondo del basket e del volley. In questo torneo abbiamo deciso di inserire anche il calcio perchè comunque è l’attività sportiva più praticata anche se in questo campo sono un po’ meno coinvolto”.
Quest’anno il 3 Palloni compirà la bellezza di 14 anni e tra vecchie glorie e nuovi arrivi, continua ad essere una vera e propria “istituzione” nelle cerchie di questi sport. “E’ un ambiente pulito dove si conoscono nuove persone, ci si diverte e si fa sport. Nonostante il duro lavoro per organizzarlo, ogni anno, questo torneo mi da tantissime soddisfazioni” conclude Lazzari.
IL TORNEO
La sera, dopo doccia, trucco e parrucco, ci si sposta nell’area dedicata alla festa; si comincia con l’abbondante cena fino alla vera e propria serata in “discoteca” guidata da uno dei dj più rinomati dei Murazzi, Andrea Lazzari (aka dj Lazza). Dopo qualche ora di sonno in tenda si riprende a giocare per tutto il giorno successivo fino al momento delle premiazioni.
Così si potrebbe descrivere banalmente questo torneo estivo che porta, ogni anno, circa 400 partecipanti e ancora più avventori solo alla serata di sabato. In realtà, però, il 3 Palloni è qualcosa di più. È un’occasione per rivedere gli amici, i compagni di squadra e gli avversari che si sono affrontati qualche mese prima. È un’occasione per conoscere nuove persone, cimentarsi in altri sport e magari scoprire, alla veneranda età di 30 anni, come si monta una tenda da campeggio. È un’occasione per fare il bagno in piscina di notte, mangiare nello stesso tavolo di chi poche ore prima ti ha sconfitto in campo e di ballare e brindare con chi condivide la tua passione per lo sport.
È l’occasione di superare i limiti del tuo fisico riuscendo a fare un muro da professionista o mettendo una tripla allo scadere con 2 ore di sonno e i postumi della serata precedente.
Ecco cos’è il 3 Palloni.
E quando, al tramonto della domenica, dopo aver salutato vecchi e nuovi amici con un trofeo in mano o solo un bicchiere di birra vuoto, si torna a casa con i muscoli contratti e le borse sotto gli occhi, l’unica sensazione che rimane nel corpo inerme è la consapevolezza di aver passato 2 giorni bellissimi.