Alan Rickman, Severus Piton di Harry Potter e regista di “L’Ospite d’Inverno”, si è spento per una lunga malattia.
Mondo del cinema e del teatro in lutto. Dopo aver combattuto il cancro per lungo tempo, Alan Rickman è venuto a mancare circondato dai sui famigliari e i suoi cari. Era uno degli attori britannici più apprezzati, con alle spalle oltre 7o film. Avrebbe compiuto 70 anni il 21 febbraio. Tra i suoi ruoli più famosi, Severus Piton in Harry Potter e un Emmy e un Golden Globe per il suo ruolo nella serie TV Rasputin.
Nonostante ciò, continuerà la sua strada verso la professione di grafico designer, ritenuta più stabile di quella recitativa. Successivamente, Rickman vince una borsa di studio per la Royal Academy of Dramatic Art (RADA). Da quel momento inizia la sua scalata al successo che lo porterà a diventare uno degli attori più amati in Inghilterra e nel mondo per la sua eleganza e la sua poliedricità recitativa.
Da Severus Piton allo sceriffo di Nottingham: tutti i ruoli dell’attore che ha lasciato un segno nel cuore di molti.
Dopo numerose piece teatrali, Rickman trova il suo primo ruolo nel cinema direttamente a Hollywood, dove interpreta il cattivissimo terrorista tedesco Hans Gruber in Trappola di Cristallo, primo capitlo della saga Die Hard. Era il 1988.
Da quel momento, i ruoli si susseguono incessanti.
Nel 1989 gira insieme a Susan Sarandon Uno sceriffo… particolare (January Man) e nel 1991 diventa lo sceriffo di Nottingham in Robin Hood, recitando insieme a Kevin Costner.
Sempre nel 1991 gira Close My Eyes, accanto a Clive Owen.
Rickman dimostra di avere anche capacità recitative per la commedia, apparendo in film come Galaxy Quest’ (1999), Dogma (di Kevin Smith – 1999) e Love Actually (2003).
Nella vita di Rickman si susseguiranno decine e decine di ruoli, fino ad arrivare a quello che forse l’ha reso più noto soprattutto ai giovanissimi: il terribile e coraggiosissimo professor Severus Piton, nella saga di Harry Potter.
Pur non comparendo in molte scene, almeno fino al Principe Mezzosangue, Rickman è capace di attrarre lo sguardo e i sentimenti di tutti gli spettatori, comunicando delle emozioni fortissime legate al suo personaggio. Nel 2007 Entertainment Weekly lo ha nominato uno dei personaggi preferiti della cultura pop riferendosi al ruolo di Piton: “Pur non apparendo in molte scene in quelle dove appare ti cattura in ogni minuto.» e che «è capace di trasformare ogni risposta in una sinfonia di disprezzo”.
La sua morte lascia attoniti i suoi fan, che lo ricorderanno in molti modi diversi. Chi per una ruolo incredibilmente magnetico come quello recitato in Rasputin, e chi per il suo personaggio tagliente e potentissimo in Harry Potter, capace di far trasparire disprezzo solamente dicendo ai suoi alunni di aprire il libro di testo.
Sono subito arrivati i messaggi di cordoglio da parte di J.K. Rowling, la “mamma” del maghetto più famoso del mondo.
“I miei pensieri vanno a Rima ed il resto della famiglia di Alan. Abbiamo tutti perso un grande talento ed un pezzo di cuore”.
Daniel Radcliffe commenta invece la sua esperienza con Alan sul set: “E’ stato il primo a trattarmi come un collega piuttosto che come un bambino. Lavora con lui a quell’età è stato formativo, mi ha insegnato cose che porterò sempre con me. I film ed i palcoscenici teatrali sono adesso più vuoti senza questo grande uomo ed attore”