“ Per cinque fine settimana – dicono gli organizzatori – attraverso un corso di 75 ore, si raggiungerà l’importante risultato di realizzare un’icona con la tradizionale tecnica della tempera all’uovo. L’icona sarà realizzata e completata da ciascun allievo, secondo gli antichi canoni bizantini e seguendo la teologia, la simbologia e la spiritualità delle icone classiche”.
Lucy Verzello, alassina, ha iniziato il suo percorso artistico negli anni sessanta lavorando principalmente su ceramica e successivamente anche su vetro, su tessuto e con acquerello. Successivamente incontra l’Iconografia tramite un intenso cammino spirituale, alla ricerca del Divino attraverso l’arte. Inizialmente si è formata alla scuola di Iconografia di Trento con il maestro Fabio Nones ed ha poi preso parte attiva alla scuola del maestro iconografo russo Padre Andrej Davidov. Ha all’attivo importanti collettive e personali fra le quali spiccano quelle presso la Cappella S. Giuseppe (Toirano)nel 1998; all’ Abbazia Benedettina di Finalpia e quella nella Parrocchiale di San Bartolomeo (Zuccarello) nel 1999. Nel 2000 una sua personale presso le opere del Sacro Cuore ad Albenga ha riscosso notevole successo. Il corso è strutturato secondo il calendario seguente: 16 e 17 marzo; 13 e 14 aprile; 4 e 5 maggio; 1 e 2 giugno e 15 e 16 giugno. Per vivere nella sua pienezza questa esperienza tecnica e spirituale è’ richiesta la presenza continuata a tutto il corso, che seguirà il seguente orario giornaliero: dalle 9 alle 12 e 30 e
dalle 14 alle 18. La quota del corso è di 450 euro ed è comprensiva di tutto il materiale necessario per la realizzazione dell’icona: tavola gessata, pennelli, pigmenti, oro e dispense.
I corsisti dovranno munirsi di: compasso, due righelli di lunghezza 20 e 40 cm, matita, gomma da matita e grembiule. E’ preferibile prenotare entro il 4 marzo, contattando la stessa insegnante al numero di cellulare 339.842.928.5, oppure scrivendo all’indirizzo di posta elettronica lucyverzello@gmail.com.
CLAUDIO ALMANZI